Regia di Kenneth Branagh vedi scheda film
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Mustaches of Glory.
leggi la recensione completa di mckBuona la fotografia, buoni gli interpreti, buone le intenzioni (e le intuizioni) di regia. Scarso il film. Manca la magia. Ho finito le rime.
commento di monsieur opalLento e fiacco all'inizio, impenna a metà e si conclude rapidamente. Immagini laccate che lo rendono visivamente stupendo ma senza pathos, superficiale. Rivisitazione fuori fuoco.
commento di H7-25H725La fotografia quasi fiabesca e l'ambientazione esotica informano un giallo dalle atmosfere malinconiche e retrò, in cui passioni, misteri, ricordi e rimorsi si intrecciano scorrendo languidamente, al pari del fiume protagonista del racconto, con qualche suggestivo guizzo di regia e dei momenti inaspettatamente cupi e romantici. Elegante.
commento di Fanny SallySonnacchioso nella prima parte
commento di gruvierazBranagh prosegue con Poirot ma questa volta va più in profondità. Leggi la recensione intera qui https://www.filmtv.it/film/181970/assassinio-sul-nilo/recensioni/1007288/#rfr:none
leggi la recensione completa di simonebulleriAltro assassinio, altra indagine per Poirot
leggi la recensione completa di emilNon un fan di Branagh regista, fan di lui attore. Ancora una volta trovo l'interpretazione convincente, meno il suo modo di raccontare. Degne di nota le visuali "dall'altra parte del tavolo", ma il ritmo è sincopato, con uno sprint finale esagerato. È un Poirot confuso, combattuto, emotivamente ingabbiato della sua razionalità. Mutilato.
commento di Gibbon92Facendo leva sul torbido che si cela dietro l'apparente rispettabilità del ceto aristocratico, Branagh confeziona con rigoroso mestiere un buon adattamento dell'omonimo romanzo, eccessivamente patinato ma riuscito nel suo intento di intrigare lo spettatore attraverso sinuosi movimenti di macchina, dialoghi incalzanti e un cast convincente. Voto 6,5
commento di rickdeckardQuasi capolavoro. Emozionante, qua e là volutamente sciatto ma ci sta. Branagh non vuole girare Arte. E la dovreste finire con questa parola che ficcate dappertutto a sproposito. Vuole intrattenerci, emozionarci, inquietarci e ipnotizzarci. E ci riesce perché è un genio. Se dite che non è così, forza, andate a pulire i piatti, piattole.
leggi la recensione completa di 79DetectiveNoirAgatha Christie nell'era del digitale
leggi la recensione completa di VinceBondUna rivisitazione drammatica e non proprio riuscita, ma comunque gradevole esteticamente, di un classico di Agatha Christie
leggi la recensione completa di mgcgioLa versione alla Kenneth Branagh del celebre romanzo di Agatha Christie dove viene persino rivelato, in un drammatico flashback in trincea, come Hercule Poirot si è fatto crescere un così strano taglio di baffi. Nel cast si riconoscono Gal Gadot (da amazzone super a bella ereditiera) e Annette Bening (la madre dell'amico di Poirot).
leggi la recensione completa di Marco PoggiBranagh realizza un prodotto in superficie perfetto, avvalendosi di un cast rinomato e di dovizia di mezzi tecnici. Ma il risultato finale risulta tanto laccato quanto freddo, ed alla perfezione (un po' finta) dell'immagine non corrisponde il livello di tensione che ci si aspetterebbe da un un giallo di Agatha Christe.
leggi la recensione completa di port crosTronfio e manierista. L'eccessivo sfoggio di dolly e carrelli, senza reale necessità narrativa, rivela la megalomania del regista nonché interprete principale.
commento di Leo Maltin