Regia di Antonio Manetti, Marco Manetti vedi scheda film
Diabolik, ladro ultraricercato dalla polizia, progetta un colpo. Sarà l'occasione per incontrare e conoscere Eva Kant, che diventerà la sua compagna.
Diabolik, ultima fatica dei Manetti Brothers, e tratto da uno dei primi episodi del fumetto, è un film che si preoccupa soprattutto di omaggiare l'opera partorita della mente delle sorelle Giussani, attraverso una messa in scena fedelissima alle tavole e che risponde ad una precisa volontà del duo in regia, un cocciuto "stand up" davanti a quest'opera di culto Il problema di Diabolik non è il miscasting( l'unica davvero ottima è Miriam Leone nei panni di Eva Kant), ne la bassa lega dei comprimari , ma il pathos che affoga minuto dopo minuto: troppo lento il ritmo, dilatato a causa di insistiti dialoghi e primi piani notevolmente stucchevoli. L' azione purtroppo latita , ed è un peccato, perché nell'incipit si intravede quanto si poteva spingere sull'artigianato di stunt ed effetti, ed invece Diabolik, supereroe senza poteri, resta una chimera per chi non conosce il fumetto.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta