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Trama

Una gang di piccoli malviventi senza storia mette a punto una rapina. Per Ray e Dave si tratta di un lavoro come un altro, mentre Julian spera di ricavarne abbastanza soldi per cambiare vita. Stevie, fa quello che Ray gli dice, mentre Jason è in imbarazzo perché è alle prime armi. Quando la banda si trova con meno denaro del previsto, uno di loro si trasforma in uno spietato omicida per impadronirsi del bottino degli altri.

Note

Thriller arrabbiato e proletario, un po' rozzo e violento, sospeso tra il noir e un secco realismo. Antonia Bird, seppur con uno stile che oscilla un po' tra il videoclip e il Tv movie, è attenta alle psicologie dei personaggi e riesce a mescolare il genere con le notazioni d'ambiente e con squarci della vita passata del protagonista (che da giovane era soprannominato "Red Ray" per l'impegno politico che condivideva con una mamma battagliera). Carlyle e Winstone sono due volti noti del cinema di Loach, e ad un certo punto si intravede il manifesto di "Hidden Agenda".

Commenti (1) vedi tutti

  • Strampalato nei toni,che variano con un po' troppa disinvoltura (e se non si è Tarantino è facile sbracare),ma tutto sommato un discreto noir in stile europeo.

    commento di Utente rimosso (LuCciolo6nove)
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Stuntman Miglio di Stuntman Miglio
6 stelle

Eppure il colpo sembrava pienamente riuscito. Allora? Cosa non ha funzionato? Il bottino purtroppo non era quello che ci si aspettava e qualcuno della banda si è fatto avido. È così che la gente comincia a morire e la polizia si mette sulle tue tracce. L'unico modo per uscirne è trovare il traditore e regolare i conti. Una volta per tutte. Thriller teso, impietoso e politico (il protagonista… leggi tutto

2 recensioni sufficienti

Recensioni
2012
2012

Recensione

Stuntman Miglio di Stuntman Miglio
6 stelle

Eppure il colpo sembrava pienamente riuscito. Allora? Cosa non ha funzionato? Il bottino purtroppo non era quello che ci si aspettava e qualcuno della banda si è fatto avido. È così che la gente comincia a morire e la polizia si mette sulle tue tracce. L'unico modo per uscirne è trovare il traditore e regolare i conti. Una volta per tutte. Thriller teso, impietoso e politico (il protagonista…

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2011
2011

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damona75 di damona75
10 stelle

Gran bel film, bravissimo Robert Carlyle, bella la regia, e come ogni film inglese che si rispetta ottima la colonna sonora......da vedere assolutamente...l'unico neo è damon albarn che ha fatto benissimo a non continuare la carriera di attore molto meglio come musicista.

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Utile per 1 utenti
2008
2008
2003
2003

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superficie 213 di superficie 213
8 stelle

BELLISSIMO POLIZIESCO AUTORILE CHE ARRIVA FRESCO DALL'INGHILTERRA.SULLA SCIA DI FILM TIPO " I SOLITI SOSPETTI" RIESCE AD AVVINCERE SIN DALLE PRIME RIPRESE DELLA CITA' E DEI SUOI PROTAGONISTI.RIVOLUZIONARIO ED ANTICONFORMISTA.BELLA...MA BELLO,BELLO...

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will kane di will kane
6 stelle

Insolito lavoro di una regista britannica spesso alla ricerca di temi particolari,che ha utilizzato piu'di una volta Robert Carlyle come protagonista o attore di composizione."Noir" insolito,su una banda di rapinatori che presto si mettono a eliminarsi l'un l'altro,come nella migliore tradizione del genere,"Face" sottolinea tra l'altro lo sfondo proletario e politico mettendo un ex-idealista di…

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Recensione
2002
2002
Locandina
Foto
1999
1999

Recensione

FilmTv Rivista di FilmTv Rivista
8 stelle

Una “rapina a mano armata” nella Londra metropolitana, un traditore nel gruppo, la resa dei conti finale, che coincide naturalmente con diversi rendiconti personali. Il thriller arrabbiato e proletario, un po’ rozzo e violento, sospeso tra il noir e un secco realismo non è una novità nel cinema inglese (da “Carter” e “Quel lungo venerdì santo” ai recenti “Soho” e “I…

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