Regia di Ringo Lam vedi scheda film
Dell'esperto di kick-boxe Jean-Claude Van Damme molti film sono similari, specie nelle prime pellicole le storie erano pretesti appiccicati attorno alle spettacolari scene di lotta con i "cattivi"; il belga ,volenterosamente, ha poi sempre cercato di affidarsi a cineasti come John Woo,Ringo Lam e altri specializzati nel cercare altre vie al cinema d'azione, con risultati non entusiasmanti ma perlomeno con un minimo di impostazione cinematografica. "Maximum risk", con un prologo tutto azione, raddoppia Van Damme facendogli interpretare anche un suo gemello,che muore dopo cinque minuti:il film, con un intreccio thriller banalotto, si lascia perlomeno vedere, benchè prevedibile non esagera con calci al volo e ossa rotte, ponendosi a un livello comunque decoroso.L'espressività di Van Damme non è esattamente il suo cavallo di battaglia,ma Schwarzenegger e Stallone hanno fatto anche di peggio,talvolta.
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