La bella Elizabeth (Renee Zellweger), quando non sta distesa dietro il vetro di un peep-show, passeggia, da sola e di notte, nel parco. Finirà assassinata, tagliata in due e abbandonata in due luoghi diversi della losca e sonnolenta cittadina. Il presunto omicida è John (Tim Roth), rampollo di una famiglia di industriali tessili. Ricco, viziato, epilettico, laureato in psicologia e con un quoziente intellettivo nettamente superiore ai due agenti che lo sottopongono a ripetute sedute con la macchina della verità. I sensori tracciano sulla carta l'andamento irregolare delle menzogne, delle rilevazioni provvisorie e delle certezze occulte. Un fiume tortuoso d'inchiostro e di parole.
Note
Una verbosa e arzigogolata congiura collettiva di peccatori di provincia ornata con scommesse clandestine, debiti di gioco, bottiglie di assenzio, sbronze pericolose e gelosie perverse. La macchina da presa dei due registi, i gemelli Pate, che esibiscono una fastidiosa conoscenza dei vizi del cinema "moderno", s'avvita, dondola, spiazza lo spettatore e se stessa.
Sceneggiatura ridicola e piena zeppa di buchi, d'altronde già nella prima mezz'ora l'uso scriteriato e assurdo del poligrafo fa capire dove si sta andando a finire. Voto 4.
Tim lei soffre di epilessia lo sa? TIM: datemi un GELATO AL CIOCCOLATO. http://www.navigandoitalia.it/gelati/2.htm mi scuso con chi soffre d'epilessia, era solo una battuta
UN THRILLERNOIR BELLISSIMO CON UN ROTH D'ANTOLOGIA.CON UNA FOTOGRAFIA ECCELLENTE E DEI TEMPI ECCEZIONALI.IL RITMO E' SEMPRE IN MOVIMENTO E LA MACCHINA DA PRESA SERVE CON DISINVOLTURA UNA STORIA COMPLICATA E BEN SCRITTA.
Una ragazza squillo ( Renee Zellweger) viene trovata morta. È sospettato del delitto il giovane Wayaland (Tim Roth) figlio di un magnate dell'immobiliare, che dovrà discolparsi davanti ai due detective Kennesaw (Mickey Rooker) e Braxton (Chris Penn), i quali cercano di incastrarlo come possono. Inizia cosi un lungo e pericoloso braccio di ferro psicologico. Il vezzo registico, i… leggi tutto
Due poliziotti cagnacci cercano di incastrare con un pressante interrogatorio alla macchina della verità il principale indiziato di un efferato delitto . La trama sembra interessante ma se questa pellicola è andata male al box office , ci dev' essere qualche ragione ! E' un film lento , intricato, verboso ed improbabile . Se riuscirete a passare sopra a questi " difetti " ( non da… leggi tutto
VOTO : 6/7.
Film tutt’altro che perfetto, ma anche decisamente accattivante, una delle poche “chicche” che la Filmauro, società di distribuzione dedita quasi esclusivamente al soldo, è riuscita a distribuire negli ultimi vent’anni.
Un ricco rampollo di famiglia (Tim Roth) è accusato del macabro omicidio di una prostituta (Renee Zellweger)… leggi tutto
Due poliziotti cagnacci cercano di incastrare con un pressante interrogatorio alla macchina della verità il principale indiziato di un efferato delitto . La trama sembra interessante ma se questa pellicola è andata male al box office , ci dev' essere qualche ragione ! E' un film lento , intricato, verboso ed improbabile . Se riuscirete a passare sopra a questi " difetti " ( non da…
Una ragazza squillo ( Renee Zellweger) viene trovata morta. È sospettato del delitto il giovane Wayaland (Tim Roth) figlio di un magnate dell'immobiliare, che dovrà discolparsi davanti ai due detective Kennesaw (Mickey Rooker) e Braxton (Chris Penn), i quali cercano di incastrarlo come possono. Inizia cosi un lungo e pericoloso braccio di ferro psicologico. Il vezzo registico, i…
Un esercizio di stile, sicuramente poco verosimile ma non per questo poco avvincente. Tim Roth è bravissimo e tutto si gioca su delicati equilibri psicologici che vengono continuamente modificati senza mai perdere di vista che i topi del labirinto sono quelli che dovrebbero fare gli scienziati e viceversa. La macchina della verità finisce per essere un'arma a doppio taglio ed il QI…
Per quanto trovi capace Tim Roth, questo film è mediocre, scontato e troppo influenzato dagli onanismi psicologici dei registi. Nessuna cura nel dare almeno un briciolo di verosimiglianza al girato, in cui tra l'altro l'ambiente prevalente è una stazione di polizia. Nessuna sequenza che dia logica agli eventi. L'unica cosa davvero notevole, è l'ego dei Pate.
VOTO : 6/7.
Film tutt’altro che perfetto, ma anche decisamente accattivante, una delle poche “chicche” che la Filmauro, società di distribuzione dedita quasi esclusivamente al soldo, è riuscita a distribuire negli ultimi vent’anni.
Un ricco rampollo di famiglia (Tim Roth) è accusato del macabro omicidio di una prostituta (Renee Zellweger)…
A teatro siamo in perenne piano sequenza.
Possediamo il palco, la presenza e l’insieme, meno i primi piani.
Aggrediamo il/la protagonista, meno la controscena.
Addirittura ci distrae la platea.
Ma…
L'insostenibile leggerezza dell'essere di kunderiana memoria, può celare la stanchezza del vivere, od il rilassamento rassegnato dinanzi all'ineluttabilità ed all'impotenza nell'affrontare gli…
Sublimarsi nel doppio spesso è meno difficoltoso che affrontare cruente autoanalisi. Qui abbozziamo una riabilitazione dell'autentico fake, il quale è realmente conscio della propria unicità. Tra creatura e creatore…
Alcuni piccoli films colpiscono per la loro forza. La loro incisione. La carica di novità e la voglia di stupire. Eccone qualcuno. (a mio avviso ovviamente)
...l'impoverimento mentale, la rinuncia alla fantasia, l'apologia del volo pindarico, il ricorso sistematico alla metafora assassina. Preoccupa il disordine d'animo, l'autoflagellazione, la condanna estrema, il non…
Se stessimo cercando ancora prove sul talento di Tim Roth, vuol dire che ci e' sfuggita la visione di questo stuzzicante film che mette sul piatto tutti gli ingredienti per sviare lo spettatore, pur coinvolgendolo in una trama contorta e ambigua, grazie anche ad un cast di tutto rispetto dove tutti, comunque, tengono botta al mattatore, lasciandoci col fiato sospeso fino alla fine - che chi non…
Folletto schizoide, da frapporre abilmente all'altro suo lato, umano e sensibile, cosi da spiazzare sempre lo spettatore. E' da considerare sempre come valore aggiunto alla singola pellicola, mai avulso o fuori ruolo,…
E' uno di quei film ingiustamente considerati minori che meriterebbero più attenzione da perte di critica e pubblico,è girato con disinvoltura e interpretato ancor meglio, un Tim Roth davvero bravo su tutti,consigliato a chiunque,è raro trovare qualcuno a cui non piacciano film del genere,andate sul sicuro.
sta veramente perdendo la calma BRANDO?
cosa vuole che gli dedichi?
LA CANZONE:
SONO UN RAGAZZO FORTUNATO?
C'è chi scrive play stupide nella stanzetta (vero?) e chi fa film.
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook, ma c'è un nick con lo stesso indirizzo email: abbiamo mandato un memo con i dati per fare login. Puoi collegare il tuo nick FilmTv.it col profilo Facebook dalla tua home page personale.
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook? Vuoi registrarti ora? Ci vorranno pochi istanti. Ok
Commenti (7) vedi tutti
C'è tanta roba, ma sviluppata male. 6
commento di fra_pagaLento e verboso , ma carino ...
leggi la recensione completa di daniele64Film visto in vhs originale almeno 20 anni fa e dimenticato in fretta : probabilmente visto per la presenza della Arquette.voto.0.
commento di chribio1Sceneggiatura ridicola e piena zeppa di buchi, d'altronde già nella prima mezz'ora l'uso scriteriato e assurdo del poligrafo fa capire dove si sta andando a finire. Voto 4.
commento di ezzo24Film assolutamente inverosimile (come fa notare lo spettatore che mi precede) ma comunque magistralmente sorretto da tutto il cast.
commento di Tex MurphyTim lei soffre di epilessia lo sa? TIM: datemi un GELATO AL CIOCCOLATO. http://www.navigandoitalia.it/gelati/2.htm mi scuso con chi soffre d'epilessia, era solo una battuta
commento di Jimmy DeanUN THRILLERNOIR BELLISSIMO CON UN ROTH D'ANTOLOGIA.CON UNA FOTOGRAFIA ECCELLENTE E DEI TEMPI ECCEZIONALI.IL RITMO E' SEMPRE IN MOVIMENTO E LA MACCHINA DA PRESA SERVE CON DISINVOLTURA UNA STORIA COMPLICATA E BEN SCRITTA.
commento di superficie 213