Renato, tornato dalla Russia dove è stato prigioniero per tanto tempo, viene a sapere che la sua amata Irene ha sposato, senza esserne realmente innamorata, il professor Ruska, un uomo già avanti con gli anni. Dopo un breve incontro i due giovani si rendono conto che sono ancora innamorati l'uno dell'altra, ma Irene gli confessa che non sarà mai sua. Nel frattempo il professor Ruska, che li ha fatti pedinare, tenta di sorprenderli in atteggiamenti equivoci nella casa di una sarta dove si sono rifugiati. Nel corso di una colluttazione...
Note
Finale abbastanza scontato per un film che per un terzo è giallo ma per due terzi è melodramma.
Meno suspense ma mi ricorda 'Angoscia'. La componente mélo è solo funzionale al noir della vicenda; la regia di Gentilomo mirabilmente ne fa avanzare gli sviluppi imprevedibili vissuti dai due personaggi ben resi da Marcello e Lea alle prese con un avversario sempre più deleterio. La trama è fuorviante (descrive solo l'inizio banalizzando il film).
Ruska un anziano avvocato ( Diehl) roso dalla gelosia commette un assassinio su una sarta che ha ospitato l'incontro tra sua moglie Irene ( Lea Padovani) e il suo amante Renato ( Mastroianni),poi casualmente una signora vede per caso Mastroianni e testimonia contro di lui.Un melodramma che vira verso il giallo in puro stile Hitchcock creando meccanismi di paura e suspence che mantengono desti… leggi tutto
Nero e giallo, omicidio ed indagine poliziesca, con una storia piuttosto ben articolata e discretamente diretta ed interpretata - c'è qui uno dei primi ruoli da (co)protagonista per Mastroianni. E' un lavoro non disprezzabile con qualche viavai di tensione, ma mai buttato via; interessante la scelta di rendere da subito lo spettatore onnisciente, anche se ciò comporta ovviamente un drastico… leggi tutto
Siamo in pieno periodo melodrammatico, che vedrà confermare il successo di queste operarazioni con i films di Matarazzo e la coppia Nazzari-Sanson.
Qui la storia è scontata, coem sempre, ma la regia pecca di qualunquismo ed assolve malamente al tracciato scadendo nel melò più piagnucoloso, malgrado il cast. leggi tutto
L'immagine di copertina questa settimana è dedicata ad un film di GIANNI e PINOTTO. Il film è del 1953 e anche loro facevano ridere noi undicenni, seppur meno di Stanlio e Ollio o di Jerry…
Ruska un anziano avvocato ( Diehl) roso dalla gelosia commette un assassinio su una sarta che ha ospitato l'incontro tra sua moglie Irene ( Lea Padovani) e il suo amante Renato ( Mastroianni),poi casualmente una signora vede per caso Mastroianni e testimonia contro di lui.Un melodramma che vira verso il giallo in puro stile Hitchcock creando meccanismi di paura e suspence che mantengono desti…
Nero e giallo, omicidio ed indagine poliziesca, con una storia piuttosto ben articolata e discretamente diretta ed interpretata - c'è qui uno dei primi ruoli da (co)protagonista per Mastroianni. E' un lavoro non disprezzabile con qualche viavai di tensione, ma mai buttato via; interessante la scelta di rendere da subito lo spettatore onnisciente, anche se ciò comporta ovviamente un drastico…
Siamo in pieno periodo melodrammatico, che vedrà confermare il successo di queste operarazioni con i films di Matarazzo e la coppia Nazzari-Sanson.
Qui la storia è scontata, coem sempre, ma la regia pecca di qualunquismo ed assolve malamente al tracciato scadendo nel melò più piagnucoloso, malgrado il cast.
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook, ma c'è un nick con lo stesso indirizzo email: abbiamo mandato un memo con i dati per fare login. Puoi collegare il tuo nick FilmTv.it col profilo Facebook dalla tua home page personale.
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook? Vuoi registrarti ora? Ci vorranno pochi istanti. Ok
Commenti (2) vedi tutti
Dal drammone sentimentale alle tinte gialle. Da riscoprire....
leggi la recensione completa di ezioMeno suspense ma mi ricorda 'Angoscia'. La componente mélo è solo funzionale al noir della vicenda; la regia di Gentilomo mirabilmente ne fa avanzare gli sviluppi imprevedibili vissuti dai due personaggi ben resi da Marcello e Lea alle prese con un avversario sempre più deleterio. La trama è fuorviante (descrive solo l'inizio banalizzando il film).
commento di cherubino