Regia di Terry Gilliam vedi scheda film
Rappresentativo di un mondo e una generazione che ha segnato nel bene e nel male un'epoca, forse la più bella, la più originale e la più significativa del secolo scorso. Un'epoca che sfortunatamente non tornerà. Johnny Deep è un grande nella sua superba interpretazione. Voto 7
Psichedelico, geniale, lisergico,extracorporeo, impossibile tanti attribbuti per definire un unico ed inesplicabile concetto: Paura e delirio a Las Vegas. C'è poco da fare, ci troviamo a dover commentare un film estremistico: o lo si ama alla follia o lo si odia senza un briciolo di riserva. Il cinema si sa, è una galassia multicolore di emozioni, sensazioni e riflessioni; è un po come la droga: l'effetto varia da una persona all'altra dipende da cosa si vuole ottenere dalla vista di un film. E si da il caso che questo film sia esattamente cosa voglio dal cinema: emozioni forti e sperimentali e originali, che non si conformino alle aspettative di una produzione commercializzata e omologata, dove il cattivo muore e i buoni vincono. Paura e delirio a Las Vegas altro non è che la concettualizzazione di una visione ai limiti del misticismo esoterico. La trama? Non c'è ovvio. Chi ha bisogno di trame quando si ha la chiave del paradiso? Las Vegas, capitale dell'american dream consumistico, ipocrita e bigottamente moralista, è la perfetta location per le malsane vicende di due anime tradite dagli ideali della loro stessa patria, annichiliti dalla sconfitta dei fiori alla fine degli anni 60. Il mondo che li circonda è ostile al loro modo di essere, e l'uso della droga altri non è che un modo per abbattere e ridicolizzare momentaneamente la sconfitta dei loro ideali. Gli stupefacenti servono a mascherare con ilarità e goliardia la loro inettitudine alla società che sta maturando vari passo. Raoul Duke è un profeta fatto, strafatto, ciucco che insieme al suo inqualificabile sancho panza Dottor Gonzo che vaga con vandaliche intenzioni per lo sgargiante viale della città del Nevada, con un consapevole incolmabile vuoto intestino. Vette di recitazione ineguagliabile per Johnny Depp e Benicio Del Toro, mai così veri nella loro irrealtà di interpretazione. Testi e sceneggiatura da brivido: un irripetibile fusione tra delirante umorismo sfrenato e terribili riflessioni sulla società degli states. Terry Gilliam ha scritto una pagina incancellabile nel cinema. Il cinema che ti emoziona e ti fa pensare. Il cinema in tutta la sua bellezza.
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