Regia di Edward Zwick vedi scheda film
Questo si che è un Sig.Generale... non quello che è entrato a fare parte della Lega sottomesso a Salvini....
Stranamente, nonostante il buon cast, all'epoca quando uscì nelle sale fu un flop persino negli U.S.A. , ma poi dopo il maledetto attentato dell' 11 settembre 2001, questo film divenne improvvisamente popolare, recuperando parecchi soldi sul mercato home video, giustamente direi perché si tratta di un ottimo thriller, anche se poco spettacolare e con un finale frettoloso e banale, ma nel complesso intelligente, ben recitato da tutti e sempre attualissimo, in parte anche profetico, sul pericolo del terrorismo islamico in Occidente, forse è piaciuto anche alla famosa giornalista Oriana Fallaci, quindi non la solita americanata d'azione.Detto questo il film pur essendo assai realistico è anche un po' fantapolitico, già perché il Generale efficacemente interpretato da B.Willis, ce lo sogniamo in Italia e il nostro Vannacci gli fa un baffo, magari mi sbaglierò ma non credo, visto che si è messo al servizio di quel tante scuse di Salvini, appoggiato dal governo della sodale Meloni, che non fatto altro che triplicare gli sbarchi, per la gioia delle imprese italiane pronti a sfruttare gli immigrati neo-schiavi impoverendo sempre di più i cittadini italiani talmente fannulloni da cercare lavoro all' estero perché retribuito in maniera più giusta ed umana, non certo per oziare.In pratica l'arruolamento del simpatico e buonista Vannacci tra le fila dei leghisti è in realtà una intelligente operazione di propaganda elettorale come se una squadra di calcio avesse acquistato un fuoriclasse in grado di fargli vincere sul campo.Ma la politica non è il calcio e al massimo serve per vincere le elezioni eppoi?Ma come il centro-destra non sta già al governo dopo aver stravinto?Cosa serve ancora?Finora non è cambiato assolutamente nulla di niente, rispetto al diabolico ed indistruttibile PD che ha, è vero, dolosamente iniziato per primo a farci subire questa devastante ed infernale immigrazione di schiavi.Ne', a mio modesto avviso, serviranno questi ridicoli centri-doganali situati in Albania, che sono solo un temporaneo parcheggio per gli extracomunitari in attesa di entrare o persino rientrare sempre nella nostra sfortunata penisola e purtroppo non verso i loro paesi d'origine o almeno verso il resto dell' Europa o del mondo e né tantomeno resteranno nell'umanissima, come tutti gli altri paese europei, Albania.Oltretutto tutto questo costerà al nostro governo, quindi a noi, circa 650 milioni di euro, ma tranquilli in rate di 5 anni, può darsi che moriamo prima e non paghiamo così gli freghiamo.Ma almeno servisse a liberarci di tutti questi schiavi, invece no soldi buttati solo per illuderci che fanno qualcosa in tal senso.Insomma neanche la spendacciona Hollywood produrrebbe un film così costoso perché di una sceneggiata si tratta e chissa come mai Trump in America, che hanno lo stesso problema con i migranti messicani, non l'abbia mai fatto limitandosi ad erigere un muro, sicuramente meno costoso e soprattutto più efficace.Purtroppo devo ammettere che Renzi ha ragione quando parla dell'inutilità di questi centri, mi secca dirlo perché fu proprio lui, quando era a capo del governo, a licenziare migliaia di persone, compreso me, con un contratto a tempo indeterminato, in tutta Italia, quando decise di chiudere le società partecipate alle provincie, mentre allo stesso tempo tempo dava inizio a questa immigrazione devastante.Adesso Renzi è il politico più ricco d'Italia oltre che odiato, ma obiettivamente su questa operazione Albania ha ragione.Non ci resta dunque che sognare vedendo questo bel thriller.
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