Regia di Paul Greengrass vedi scheda film
Ancora una volta, Tom Hanks si dimostra uno dei più grandi attori viventi, cimentandosi in una prova difficilissima, sospesa fra drammaticità e autoironia, diretto da un elegantissimo e struggente Greengrass.
Ebbene, oggi recensiamo lo stupendo Notizie dal mondo (News of the World), ennesima prova registica assolutamente strepitosa del sempre più stupefacente e ispirato cineasta britannico Paul Greengrass.
Sì, il director di Green Zone con Matt Damon e, ovviamente, precedentemente in collaborazione con lo stesso Damon per il notevole trittico (termine più appropriato, in questo caso, rispetto a trilogia) formato da The Bourne Supremacy, The Bourne Ultimatum - Il ritorno dello sciacallo e Jason Bourne, susseguente al capostipite The Bourne Identity di Doug Liman.
Greengrass, con quest’apprezzatissimo Notizie dal mondo, ritorna invece a lavorare assai fruttuosamente col grande Tom Hanks dopo l’altrettanto acclamato Captain Phillips - Attacco in mare aperto. Hanks, peraltro (piccola coincidenza curiosa), incarna qui un personaggio che, nella versione originale, si chiama Captain Kidd. Notizie dal mondo dura un’ora e cinquantotto minuti ed è sceneggiato dallo stesso Greengrass assieme al writer Luke Davies, già candidato all’Oscar per Lion - La strada verso casa. Greengrass e Davies hanno, per l’occasione, adattato l’affascinante romanzo omonimo della scrittrice e attrice Paulette Jiles.
Notizie dal mondo è uscito a fine anno negli Stati Uniti ma, dopo soltanto due settimane, è stato distribuito on demand. Da noi, è uscito su Netflix poiché la Universal Pictures, a causa dei ritardi dovuti al pandemico Covid-19, ha preferito optare all’ultimo momento per lo streaming sulla succitata piattaforma in modo tale da evitare ulteriori rimandi causati eventualmente, a loro volta, da nuove ed estenuanti proroghe in merito alla riapertura delle sale cinematografiche.
Trama:
finita la Guerra di Secessione, per l’esattezza cinque anni dopo, il veterano e vedovo capitano Jefferson Kyle Kidd (Hanks), dopo aver combattuto tre estenuanti conflitti bellici, peregrina di città in città e, in forma di narratore quasi fiabesco, vagando di qua e di là senz’apparente meta, narra alle persone che incontra lungo il suo picaresco cammino di leggende e faide fratricide, di presidenti più o meno rinomati o decaduti, di castelli e regine, di storie spesso ai confini dell’immaginazione più seducentemente onirica e fantasiosa. In Texas, incontra per puro caso una bambina di nome Johanna (Helena Zengel), un’orfana allevata dalla tribù dei Kiowa. A dispetto della sua volontà, Johanna però deve essere riconsegnata ai suo zii naturali. Cosicché, il capitano Kidd s’impegnerà ad accompagnarla e a scortarla lungo il viaggio di ritorno a casa ma il viaggio sarà spesso intralciato da eventi imponderabili, perfino climaticamente catastrofici.
Perché guardare Notizie dal mondo
Innanzitutto per lui, Tom Hanks. Il quale, pur essendo stato snobbato ai Golden Globe e agli Screen Actors Guild Awards, sicuramente spera segretamente di poter entrare nella cinquina dei candidati, come migliori attori, ai prossimi Oscar. Infatti, già detentore di due statuette, peraltro ottenute consecutivamente in modo prodigioso per Philadelphia e Forrest Gump, eguagliando Spencer Tracy in tale record da entrambi solamente agguantato, se Hanks venisse candidato per la sua commovente, intensissima e potente prova in Notizie dal mondo, salirebbe al quinto posto degli attori con più nomination nella storia del Cinema.
Tom Hanks, però, non è l’unico pregio e motivo d’interesse di un film altissimo e assai emozionante. La giovanissima Zengel si dimostra, difatti, capace di reggere il confronto col titano Hanks, rubandogli perfino la scena non poche volte. La fotografia del solito encomiabile ed eccellente Dariusz Wolski è meravigliosamente fascinosa ed ipnotica, ottimamente accordata alla vellutata, sobria e delicata grazia registica di un Greengrass piacevolmente e sorprendentemente indulgente a visivo-narrativi squarci lirici di robusta qualità. Inoltre, le musiche di James Newton Howard sono un altro punto in suo favore.
Perché non guardare Notizie dal mondo
Notizie dal mondo è suggestivo e molto bello, sì, indiscutibilmente. Ma, essendo essenzialmente una storia on the road di formazione, come tutti i film di matrice, potremmo dire, educativa, a tratti abbonda nella retorica e in alcuni dialoghi stenta in modo alquanto evidente. Talvolta, infatti, i teneri dialoghi fra Hanks e la Zengel funzionano a metà, non emanando il giusto, candido pathos, non brillando particolarmente in fatto, come direbbero gli americani, di timing. Cioè di avvincente ed empatica tempistica.
Notizie dal mondo è un western atipico, una dolce storia anche ironica e al contempo tragica sulla fatalità della vita.
Dunque, se non amate l’idea che un western possa essere reinventato in maniera moderna, non fa per voi.
Da parte nostra, possiamo garantirvi che sbagliereste, comunque, a perderlo.
di Stefano Falotico
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