La recensione su 18 regali

di gaiart

6 stelle

Andrebbero avvisati tutti i gentili cinespettatori che per entrare necessitano di almeno tre pacchi di fazzolettini scottex. La visione abbonda infatti di lacrime per circa due ore. Dato il momento storico, il clima, il natale e pure la mamam morta di tumorea 30 anni è bene sapere che destino si affronta. Certo i pregi del film sono la solidarietà

Andrebbero avvisati tutti i gentili cinespettatori che per entrare necessitano di almeno tre pacchi di fazzolettini scottex. La visione abbonda infatti di lacrime per circa due ore. Dato il momento storico, la congiuntura astrale e politica, il clima pessimo, il Natale e pure la mamma morta di tumore a 30 anni che lascia una bimba orfana, è bene sapere che destino si affronta in sala.

Certo i pregi del film ci sono. Ad esempio illustrare la solidarietà che si sviluppa in esseri umani uniti in gruppi di discussione sulle loro malattie, come a dire che le persone iniziano ad ascoltarsi, supportarsi, volersi bene solo nel momento del bisogno. In realtà questi gruppi terapeutici sono davvero d'aiuto a persone malate e contribuiscono di sicuro alla guarigione di quelli che ce la fanno.

Altro elemento interessante è la forza di una donna che riesce a lasciare il segno su una figlia che non conosce, a non rinunciare agli ultimi mesi di vita preparando il futuro dell'essereino che porta in grembo.

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