Prodigal Son

Malcol è il “figliol prodigo”: un uomo che da bambino aiutò a smascherare il padre serial killer e da adulto, per non farsi mancare nulla, aiuta la polizia di New York a identificare un emulo del padre, evento che lo costringe a riaprire il vaso di Pandora dei suoi traumi infantili.

Prodigal Son - Di cosa parla

L’infanzia di Malcolm è stata traumatica, perché suo padre Martin era il famigerato serial killer denominato The Surgeon (il chirurgo). Era piccolo quando scoprì la verità e aiutò la polizia a incastrare il padre ma questo ovviamente non è bastato a garantirgli una vita serena. Affetto da disturbo post traumatico da stress, è ancora schiavo di una vita complicata, anche perché la sua professione, ora che è adulto, è rimasta agganciata allo stesso mondo: è uno psicologo criminale che, dopo aver perso il lavoro di agente speciale all’FBI, si trova ad aiutare la polizia di New York nel ruolo di profiler.

Quando emerge, infatti, un nuovo serial killer che sembra copiare lo stile e le mosse del padre, è decisamente Malcolm la persona più indicata per cercare di entrare nella mente dell’assassino e, possibilmente, prevenire le sue mosse e identificarlo. Anche se questo vorrà dire rientrare in contatto con il tanto temuto genitore, che non vede da dieci anni, oltre che con i propri fantasmi.

I personaggi

Malcolm Bright, in origine Malcolm Whitly (Tom Payne), è un giovane psicologo criminale dell’FBI, figlio di un famoso serial killer che lui stesso ha aiutato a catturare, da bambino. Non ha tuttavia superato il trauma, che gli genera ancora incubi e disturbi di vario tipo, ma quando viene licenziato dall’agenzia e compare un emulo del padre, è la NYPD (nella persona di un vecchio amico di famiglia) che lo contatta per farsi aiutare a identificarlo.

Gil Arroyo (Lou Diamond Phillips) è un vecchio amico di famiglia di Malcolm, che lavora per la NYPD e contatta il ragazzo, quando viene licenziato dall’FBI, per farsi aiutare a profilare un serial killer.

Ainsley Whitly (Halston Sage) è la sorella di Malcolm, tutto sommato la persona più equilibrata della famiglia. Fa la giornalista, è la più empatica nei confronti del fratello e si preoccupa per lui, perché logicamente vorrebbe solo che avesse una vita normale e si buttasse alle spalle la questione paterna.

Dani Powell (Aurora Perrineau) è una detective che lavora con Arroyo, determinata, che ammira il lavoro di Malcolm.

JT Tarmel (Frank Harts) è un agente della squadra di Arroyo che non vede di buon occhio la presenza di Malcolm, convinto che sia lui stesso uno psicopatico.

Jessica Whitly (Bellamy Young) è la madre di Malcolm, dal carattere piuttosto opprimente e manipolatorio. È anche una persona piuttosto giudicante, soprattutto nei confronti del figlio.

Dr. Martin Whitly (Michael Sheen) è il padre di Malcolm, serial killer meglio noto come The Surgeon (Il Chirurgo). Svolgeva in effetti la professione di chirurgo, ma grazie all’intervento del figlio è stato incriminato per l’omicidio di più di 20 persone. Subdolo e ironico, cerca in tutti i modi di riallacciare un rapporto col figlio, che non ha visto negli ultimi dieci anni, considerato che è detenuto in un ospedale psichiatrico.