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Sex Education

Regia di Ernst Hofbauer vedi scheda film

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Questo testo contiene anticipazioni sulla trama.

La recensione su Sex Education

di undying
6 stelle

Il quarto film della serie più folle di commedie erotiche tedesche non ha assolutamente più nulla del presunto realismo con il quale gli autori (gli stessi) avevano invece impostato i primi capitoli.

 

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Stupro di gruppo, razzismo e incesto: sono alcuni degli elementi più estremi che contraddistinguono sei racconti narrati dalla viva voce delle studentesse protagoniste.

 

Elfie (***)

Negata in matematica, Elfie (18 anni) rischia di essere bocciata a scuola per la seconda volta. Per raggiungere l'obiettivo, seduce il docente facendosi in cambio passare le domande destinate alla prova d'esame.

 

Angelika (****)

Per trovare il modo di stare in intimità con Rolf, il suo ragazzo, Angelika (16 anni) si ispira ad un fatto di cronaca: un maniaco sessuale, spacciandosi per un medico scolastico, faceva visite "specialistiche" molto intime alle studentesse, sino a quando è stato scoperto dal padre di una liceale, rientrato in casa in anticipo. Quando Rolf bussa alla porta di Angelika spacciandosi per un dottore scolastico, i genitori sono troppo distratti per immaginare come andrà a finire la (finta) visita medica.

 

Caroline (**)

Adottata da una coppia che non può avere figli, la ragazza di colore Caroline (17 anni) è stata amorevolmente cresciuta in famiglia, mentre a scuola è fatta oggetto di continuo pregiudizio, sconfinante in cinico bullismo. In particolare sono le compagne di banco, gelose del suo fisico prorompente e sviluppato in anticipo, a mettere in atto un malvagio scherzo. Invitata ad una festa, Caroline viene poi costretta ad accoppiarsi con tre studenti. L'arrivo improvviso di Hans, sincero coetaneo innamorato della ragazza, scongiura il peggio. Ma nemmeno con le più buone intenzioni Hans riesce a continuare quella relazione affettiva, costantemente al centro di malignità e diffusi, insistenti, preconcetti razzisti.

 

Diedline (**)

Stimolata dai continui suggerimenti dei compagni, Diedline (16 anni) finisce per fare parte di un giro di prostituzione femminile. La possibilità di realizzare soldi, tanti e in fretta, finisce per farla entrare in un circolo vizioso senza più via d'uscita.

 

Margit, Ilona, Jesse, Doris... ed Enrico (**1/2)

Le quattro ragazze più brave della classe si trovano a passare il tempo in piscina. Finiscono a fianco di Enrico (Rinaldo Talamonti), un italiano  (riminese) in trasferta per lavoro in Germania. Iniziando a stuzzicarlo, notano che Enrico deve correre, sempre più spesso, a tuffarsi nell'acqua gelida della piscina: unico modo per azzerare le continue erezioni provocate dalle loro maliziose pose. Quando Enrico si allontana in bicicletta, le ragazze lo seguono. Finiranno per concedersi tutte e quattro, scappando di fronte all'inesauribile carica sessuale di cui il buffo italiano è dotato.

 

Barbara (***)

Le modeste condizioni economiche della famiglia in cui vive Barbara, impongono che la stessa, pur se già sedicenne, sia costretta a condividere la piccola camera da letto con il fratello Wolfang. Barbara è ossessionata dal grazioso fisico del consanguineo, e quando -ad una festa- lo vede allontanarsi con una donna, non riesce a non seguirlo. Turbata dopo averlo spiato in intimità con l'amante, Barbara passa notti irrequiete, facendo sconvolgenti sogni (il padre che abusa di lei o allucinanti scene nelle quali lei stessa è destinata a fucilazione). Sono i segnali che indicano come ormai non possa più contenere il suo istinto: che si scatena quando -rimasta sola in casa con Wolfgan- spia il fratello nudo sotto alla doccia.

 

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Sex Education (1972): scena

 

Nell'ormai classico stile degli scaltri autori, al quarto appuntamento Schulmädchen-Report propone più o meno le stesse storie, dopo un preambolo supponente nel quale ci viene detto che i primi tre film sono stati visti da oltre 30.000.000 di spettatori, in ben 28 nazioni. Privo di una minima cornice che tenga uniti i sei episodi, dopo che una voice over puntualizza per l'ennesima volta che gli eventi raccontati sono realmente accaduti, Sex education (o, titolo internazionale alternativo, Campus swingers) sprofonda, senza perdere un secondo, in una serie di situazioni scabrose, frequentemente ammorbidite da un sottofondo di commedia che predomina per tutto l'arco di tempo, impiegato dalle bellissime interpreti per mettere in risalto le loro grazie.

 

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Sex Education (1972): scena

 

L'episodio di Elfie, una studentessa che approfitta della sua bellezza per sedurre un insegnante,  è un classico del filone (non solo), raccontato senza particolari spunti di originalità. Angelika, invece, si spinge molto in là, per una malizia di fondo che innalza enormemente il livello erotico del film, grazie alla prolungata scena che insiste sulla gradita sorpresa dell'ingenua studentessa, visitata approfonditamente dal finto medico. Caroline, invece, ipocritamente tira in ballo questioni sociali di attrito tra razze, ingovernabili a dire del narratore, e sfuggenti persino alle leggi dei governi. Sorvolando sul peggior pezzo del lotto (Diedline), si riconferma invece il pregiudizio teutonico nei confronti dell'italiano, qui ridicolizzato -come infinite volte nelle commedie sexy tedesche- nel comunque esilarante episodio che vede Talamonti nei panni (invero pochi) del riminese Enrico. Attore di nuovo costretto in espressioni verbali fumettistiche, tra le quali compaiono le solite buffe frasi:  l'eruzione del Vesuvio come sinonimo di massima carica sessuale; mamma mia, come espressione di sorpresa; una intonazione del brano 'O sole mio. Mentre alle scatenate ragazze vengono fatte pronunciare frasi quasi offensive per la nostra nazione: chiamano Enrico più volte come Mister spaghetti e Mister maccheroni; ed evocano la Torre di Pisa di fronte alle nudità di Talamonti. L'episodio invece più scioccante (Barbara), ovvero quello che osa trattare del congiungimento carnale tra fratello e sorella, è contraddistinto da un moralistico discorso di chiusura: l'atteggiamento viene opportunamente condannato, ma il buonsenso apparente espresso dalla voce narrante contrasta in pieno con la morbosa dovizia di inquadrature, focalizzate su dettagli mirati a mettere in rilievo le sensuali curve dell'attrice protagonista.

 

scena

Sex Education (1972): scena

 

Sexual's reports from Germany 

Schulmädchen-Report: la serie completa - 

(Ordine cronologico)

 

1- Rapporto sul comportamento sessuale delle studentesse (Schulmädchen-Report 1)

2- Further confessions of a sixth form girl (Schulmädchen-Report 2)

3- Schoolgirls growing up (Schulmädchen-Report 3)

4- Sex education (Schulmädchen-Report 4)

5- Il comportamento sessuale delle studentesse (Schulmädchen-Report 5)

6- Lolite supersexy (Schulmädchen-Report 6)

7- Teenage Playmates (Schulmädchen-Report 7)

8- Super sexy show (Schulmädchen-Report 8)

9- Sexy party (Schulmädchen-Report 9)

10- Le svedesi lo vogliono così (Schulmädchen-Report 10)

11- Le liceali supersexy (Schulmädchen-Report 11)

12Carnal campus (Schulmädchen-Report 12)

13- Sweet young trouble (Schulmädchen-Report 13)

 

Extra

14- Le apprendiste (Lehrmädchen-Report)

15Porno market (Frühreifen-Report)

 

scena

Sex Education (1972): scena

 

"Lolita, luce della mia vita, fuoco dei miei lombi. Mio peccato, anima mia. Lo-li-ta: la punta della lingua compie un breve viaggio di tre passi sul palato per andare a bussare, al terzo, contro i denti. Lo-li-ta." (Vladimir V. Nabokov)

 

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Sex Education (1972): scena

 

N.B. La visione del trailer è riservata esclusivamente ad un pubblico adulto

 

 

F.P. 03/10/2019 - Versione visionata in lingua tedesca (durata: 86'50")

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