Regia di Pino Mercanti vedi scheda film
Johnny è un cantante italoamericano che, di passaggio a Napoli, mette incinta Lucia e una volta rientrato negli Usa se ne dimentica. Ma la lettera di un’amica di Lucia lo costringe ad aprire gli occhi.
Attivo con assiduità fin dalla fine della seconda guerra mondiale, Pino Mercanti si era specializzato nei melodrammi popolari, riuscendo a sfornare anche un paio di pellicole all’anno caratterizzate da basso budget, trame esili ed emozioni facili per un pubblico d’altronde propenso ad accontentarsi di poco. Ricordati di Napoli è l’ennesima operina che ripercorre una storia d’amore contrastata in terra partenopea, arrivando fra mille insidie e raffiche di incomprensioni a un lieto fine posticcio quanto inevitabile. La sceneggiatura, modestissima accozzaglia di personaggi monodimensionali e situazioni ad alto tasso di prevedibilità, reca le nobili firme di Luciano Martino e Sergio Sollima, nomi la cui popolarità sarà destinata a ingigantirsi negli anni seguenti; fra gli interpreti spiccano caratteristi degni di nota, per lo più campani ma non solo, come Aurelio Fierro, Dolores Palumbo, Aldo Bufi Landi, Alberto Lionello, Carlo Taranto, Giuseppe Porelli, Giulia Rubini, Riccardo Billi ed Enzo Turco. Buoni sentimenti e tante canzoni melodiche, con esibizioni canore – anche e soprattutto a prescindere dalla logica della trama – dello stesso Fierro, di Gloria Christian e di Nik Pagano. 2,5/10.
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