Regia di Michael Gordon vedi scheda film
Film minore di Susan Hayward girato con mestiere da Gordon Douglas una piacevole commedia sentimentale con un finale molto poetico e commovente.
La conquistatrice (1951): locandina
La conquistatrice (1951): locandina
La conquistatrice (1951): Susan Hayward
La conquistatrice (1951): Susan Hayward, George Sanders
La conquistatrice Stati Uniti d'America 1951 la trama: Harriet Boyd e’ una disegnatrice di moda e decide di fondare insieme a due dipendenti suoi amici Teddy Sherman e Sam Cooper un nuovo atelier. Capace volitiva e tremendamente ambiziosa Harriet vuole a tutti i costi emergere socialmente e conquistare una posizione importante. Filerebbe tutto perfettamente se la ragazza non alzasse troppo il tiro disponibile a sposare il proprietario di una lussuosa catena di negozi J.F. Noble e così facendo non si rende conto che ha un valore superiore, che non è in vendita l’amore sincero di Teddy non ricco, ma buono ed onesto. La recensione: La conquistatrice è un film diretto da Michael Gordon. Prodotto da Sol C. Siegel per 20th C.F. Splendidamente sceneggiato da Abraham Polonsky il regista di un cult movie il pregevole western Ucciderò Willie Kid (Tell Them Willie Boy Is Here) (1970) con Robert Redford. La conquistatrice sulle orme di “Eva contro Eva” di Joseph L. Mankiewicz e’ una delicata commedia sentimentale molto gradevole e piacevole, con buonissimi dialoghi e con un ritmo spigliato e con interpretazioni eccellenti di tutto il cast a cominciare da Susan Hayward che interpreta con personalità il ruolo di Harriet la ragazza volitiva e molto ambiziosa. Bravi anche i protagonisti maschili: Dan Dayley il socio innamorato, Sam Cooper il socio saggio interpretato dal veterano Sam Jaffe ed infine George Sanders attore di classe rara, che interpreta J.F. Noble il ricco di turno. Susan Hayward sempre perfetta in questi specifici ruoli, ci ha costruito sopra una grande carriera. Il finale romantico è molto originale e poetico e commuove nella giusta misura gli spettatori. Il succo del film, la sua morale e’ tutta in questo finale, quando l’arrampicatrice sociale si redime e preferisce il vero amore alla sicurezza economica. Un film che ho guardato con piacere in un classico bn. Film che si può tranquillamente vedere più volte, perché ripeto tutti recitano in maniera sublime, quanto ho amato il cinema americano degli anni cinquanta. Interpreti e personaggi Susan Hayward: Harriet Boyd Dan Dailey: Teddy Sherman George Sanders: J.F. Noble Sam Jaffe: Sam Cooper Randy Stuart: Marge Boyd Marvin Kaplan: Arnold Fisher Harry von Zell: Savage Barbara Whiting: Ellen Cooper Vicki Cummings: Hermione Griggs
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta