Regia di Jacques Becker vedi scheda film
In un penitenziario parigino cinque detenuti mettono a punto un piano ingegnosissimo per evadere. Il direttore del carcere, all'apparenza assai democratico, fa leva su uno di loro (Michel) per ottenere informazioni sul piano. Tratto dal romanzo di Jose Giovanni adattato per lo schermo dall'autore con il regista (autori anche dei dialoghi) e Jean Aurel (uno dei maggiori sceneggiatori del cinema francese), l'ultimo film di Becker è cinema estremo, risolto con echi espressionisti, quasi interamente giocato sull'azione, che viene dilatata al punto da coinvolgere lo spettatore stesso nella tensione dello scorrimento del tempo, nelle astuzie dei galeotti, nelle loro aspettative e cambiamenti di propositi. Un finale stupefacente chiude uno dei film che nobilitarono una delle migliori annate del cinema transalpino.
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