La recensione su Clown

di undying

1 stelle

Ultimissima produzione targata Asylum, diretta da un regista (della casa) che prende spunto da It e Hell fest per le ambientazioni e i personaggi. Nella media (tra il basso e il bassissimo) dei film in catalogo, cioè a dire inguardabile.

1994, Hidden Desert (Nevada). La popolazione locale aggredisce la famiglia del circo ambulante Gaspari facendo una strage, dalla quale si salva solo un bambino.

2017. Un gruppo di ragazzi, diretto ad un festival musicale, fa sosta in prossimità di Hidden Desert. Nel cercare un amico scomparso, i giovani finiscono per trovare il circo, abbandonato in una zona off limits: l'intero paese è infatti disabitato. I ragazzi decidono di entrare nella funhouse, ancora apparentemente funzionante, finendo nelle mire di un clown assassino.

Asylum, un nome, un programma. Una casa di produzione al cui confronto la Troma è l'equivalente dell'Universal. Ai testi e in regia ritroviamo Eric Forsberg prolifico infiltrato -ai danni del cinema- nell'universo audiovisivo e già firmatario di sceneggiature (oltre il) trash tipo Snakes on a train, Ghost shark, L.A. apocalypse e (anche regia) Mega piranha. Ci sarebbe da riflettere molto sul concetto di pregiudizio, perché in questa circostanza al 90% è quello che si avvicina di più alla realtà. Cavalcando il successo di It (e un po' quello di Hell fest, arrivando a plagiarne anche il manifesto) Forsberg imbastisce una sceneggiatura di poche righe, senza capo né coda. Questo sarebbe il difetto minore, perché poi gira anche col piede sinistro. Con il solito geniale gruppo di adolescenti che strilla a ripetizione, chiamando l'un l'altro, mentre la macchina a mano, tremolante e nervosa, produce una sgradevole sensazione di mal di mare, amplificata da una pessima fotografia e luci stroboscopiche che nascondono lo squallore del set. Due o tre scene splatter non sono sufficienti a tenere alta l'attenzione, già scomparsa dopo i primi dieci minuti di film. Una Mega boiata, in perfetto stile Asylum.

"Il clown è una creatura del caos. Il suo aspetto è un affronto al nostro senso di dignità, le sue azioni una presa in giro del nostro senso di ordine. Il clown (la libertà) è sempre inseguito dal poliziotto (l’autorità)." (Tom Robbins)

F.P. 31/08/2019 - Versione visionata in lingua inglese (durata: 87'09")

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