Regia di Kazuhiro Yokoyama vedi scheda film
Un gruppo di ladri invade un liceo giapponese in cerca di una preziosa valigetta piena di soldi, mentre il club femminile di cinema sta girando un film di arti marziali. I criminali, così, si ritrovano contro cinque ragazzine scatenate, che mettono in pratica ciò che hanno appreso per finzione.
Mentre il club femminile di cinema gira un film amatoriale di arti marziali, un gruppo di ladri vestiti di nero e comandati da un'eccentrica signara in tuta rossa e trench nero, una taciturna ragazzina, alla Go-Go Yubari, che suona il flauto, e un killer in bianco con le sopracciglia in stile Alex di "ARANCIA MECCANICA", invade un liceo giapponese in cerca di cinque pen-drive da computer che li condurranno al nascondiglio di una preziosa valigetta piena di soldi. I criminali, setacciando ogni aula, pensano d'avere via libera, ma si ritrovano, ben presto, contro cinque ragazzine scatenate, che mettono in pratica ciò che hanno appreso per finzione .(beh, in realtà, le vere esperte in karate e kung fu sono tre ragazze su cinque, ma non mi andava di escludere l'occhialuta regista e la timidona del club che ha studiato danza). Fra vestiti alla marinara che fanno tanto "SAILOR MOON",, professiori stravaganti vestiti da zombi (prima dell'arrivo dei ladri, erano proprio gli "zombi" i veri "avversari" delle cinque protaginiste) e ironici rimandi a "KEN IL GUERRIERO" (durante la resa dei conti finale si sente, infatti, la sigla della seconda serie "Tough boy" in sottofondo), una divertente commedia d'azione dove spiccano la simpatica Sakura di Kanon Miyahara (una "Sailor Moon" che crede che tutto il mondo sia un film e che si agita scimmiottando le mosse di Bruce Lee e Jackie Chan) e la Maki di Kaede Aono, la più grande delle cinque eroine, coi suoi poderosi calci volanti (decisamebnte la migliore del quintetto, non solo perché più grande, ma perché quando deve picchiare, picchia forte, rimanendo tosta, bella e sexy). Certo, in questa commedia adolescenzale non mancano i momenti di paura,,di apparente sconfitta e di sconforto, ma è per poi far vedere come nasce, o rinasce il coraggio fra le cinque eroine. I criminali non usano pistole e, a parte un professore trovato sgozzato in un'aula, non ci sono scene splatter, perché quello che si sta guardando è un simpativo fumettone action per famiglie che, però, ha il suo perché, Oltre che un inno all'amicizia femminile, il film è anche un simpatico omaggio al cinema orientale fatto con pochi yen, dove basta una piccola telecamera, con DVD recorder inserito, per girare un film amatoriale.. Da vedere..
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