Regia di Edgar Wright vedi scheda film
A dirigere Ultima notte a Soho è Edgar Wright, regista, sceneggiatore, produttore e attore di origine inglese noto per il trio di commedie definite "la trilogia del Cornetto" (L'alba dei morti dementi, Hot Fuzz e La fine del mondo). Cresciuto per le vie di Somerset, in Inghilterra, da adolescente Wright girava con la sua videocamera realizzando brevi cortometraggi e firmando a 20 anni il suo primo lungometraggio amatoriale con protagonisti amici e compagni di scuola e college (A Fistful of Fingers). Dopo molti anni a farsi le ossa nella televisione inglese (lavorando anche per la prestigiosa BBC), Wright ha diretto nel 2004 la rom zom com (la commedia romantica zombie) L'alba dei morti dementi, titolo che ha suggellato l'inizio di una fulgida carriera che lo ha visto cimentarsi anche in progetti anomali come la regia del finto trailer di Don't per Grindhouse, del poco fortunato Scott Pilgrim vs. the World e del successo Baby Driver - Il genio della fuga.
Protagonista di Ultima notte a Soho nei panni di Eloise è Thomasin Mckenzie, attrice neozelandese lanciata da Senza lasciare traccia e apprezzata in Jojo Rabbit. Per Eloise, Londra non è solo un luogo ma anche un momento: lascia infatti Redruth in Cornovaglia per trasferirsi a Londra e seguire la sua passione per la moda. La Londra che sogna è quella che ha visto nei vecchi film e di cui ha sentito parlare nei dischi che prende in prestito dalla nonna e tutrice Peggy, portata in scena da Rita Tushingham. La realtà è ben diversa e ben presto Eloise si accorge di come anche il mondo dei coetanei sia diverso dal suo. Jocasta, la coinquilina impersonata da Synnøve Karlsen, non è apertamente crudele ma è solo intimidatoria e un po' troppo impegnata con le amiche Lara, Ashley e Cami (giocate da Jessie Mei Li, Rebecca Harrod e Kassius Nelson): non sopportando i loro bagordi notturni, Eloise va via e trova una stanza in affitto dalla signora Collins, con il volto di Diana Rigg.
Insicura e un po' nervosa, Eloise gradualmente comincia a manifestare sintomi della stessa malattia mentale con cui sua madre ha lottato per anni. Con la donna, condivide anche un altro dono: parlare con coloro che sono morti e scomparsi da tempo. Viaggiando indirettamente indietro nel tempo attraverso i suoi sogni comincia a vivere una vita meno inibita e ordinaria grazie all'affascinante Sandie, grazie a cui vive nuove esperienze più insolite per lei.
Sandie è supportata da Anya Taylor Joy, protagonista della serie La regina degli scacchi. Estroversa, vivace e sicura di sé, Sandie è arrivata nella Londra degli anni Sessanta determinata a diventare una star. Aspirante cantante, attrice e ballerina, non si tira indietro di fronte a nulla ed è questo che la rende abbagliante agli occhi di Eloise, che grazie a lei scopre un po' di sensualità, coraggio e femminilità.
Il resto del cast di Ultima notte a Soho è completato dagli attori Matt Smith (è Jack, il manager che potrebbe far avverare tutti i sogni di Sandie), Terence Stamp (è un moderno abitante di Soho, una figura misteriosa incline a bighellonare per le strade e al bar Toucan, che Eloise sospetta possa avere una connessione con i suoi sogni) e Michael Ajao (è John, unico compagno di classe più amichevole con Eloise).
