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Il cattivo poeta

Regia di Gianluca Jodice vedi scheda film

Commenti brevi
  • Film malinconico, cupo, ben confezionato ma noioso

    commento di Artemisia1593
  • Film assai sul triste andante ma comunque non appassiona molto.voto.4.

    commento di chribio1
  • Un film dove solo la bravura di Castellitto (l'unico tra l'altro di cui si capisca cosa dice) evita un giudizio mediocre sia per un certo eccesso di bonomia nel personaggio di Corini,che appare fin troppo ingenuo anche per essere un semplice balilla (figurarsi un federale..) sia per un D'Annunzio riflessivo e depressivo, aspetto su cui si è calcata

    leggi la recensione completa di galaverna
  • Perso, senza troppi rimpianti, al momento dell’uscita in sala e ora ricuperato su RAIPLAY, questo film mi ha colpita non sempre positivamente.

    leggi la recensione completa di laulilla
  • Un film importante con un Castellitto moderato

    leggi la recensione completa di ilpadreditutti
  • Un film venato di struggente malinconia e ineluttabilità. Apprezzabile la ricostruzione storica, buona l'interpretazione di Castellitto, un po' troppo perennemente sbalordita invece l'espressione del giovane protagonista. Nel complesso un'ottima opera d'esordio per Jodice, regista e sceneggiatore.

    commento di ssiboni
  • Jodice mostra qui una buona dose di coraggio e di spregiudicatezza che spesso manca agli esordienti. Questo gli fa onore. Purtroppo perògli manca ancora l’esperienza necessaria per portare a casa un risultato totalmente positivo. Ne esce fuori un film ben impaginato che a tratti mostra un certo fascino ma anche un eccesso di velleitarismo.

    commento di (spopola) 1726792
  • grandi invenzioni: Il cattivo federale scaglia il telefono da qualche parte ("gli è scappato" -dirà) e prende a calci la scrivania ... grandi meriti: la fiction dura solo una puntata ...

    commento di kahlzer
  • Interessante nell'insieme, ben confezionato, ma statico.

    commento di GabryLed
  • Il cattivo poeta di Gianluca Jodice. Biopic sul Vate, focalizzato sul rapporto che ebbe col giovane federale Giovanni Comini, inizialmente mandato per sorvegliare la più autorevole spina nel fianco del regime, poi sedotto dal suo carisma e dalle resistenze etico-culturali nei confronti dell'alleato tedesco. Castellitto, misuratissimo, offre un D'A

    commento di simonebulleri
  • Biopic sugli ultimi anni di vita di Gabriele D'Annunzio. Ottimo Castellitto. Discreto il film

    leggi la recensione completa di Furetto60
  • Note positive solo per la ricostruzione d'ambiente ed il trucco di Castellitto comunque sprecato nella parte di un d'Annunzio che non si prende per niente la scena. Banalizzazione estrema del regime fascista, come di norma, con un Mussolini che si muove quasi da sembrare il Gabibbo. Ci voleva ben altro per celebrare la grande Storia.

    commento di bombo1
  • Il mito sfiora il ridicolo nel suo eremo lacustre, assediato dall'incipiente demenza e da un regime da avanspettacolo popolato di macchiette. Il nostro federale è tanto fesso che poteva non sapere. La riscrittura del ciarpame della Storia non merita una storia a sé.

    commento di maurizio73
  • Lento e plumbeo dall'inizio alla fine,il federale Comini ruba la scena a D'Annunzio,si puo' vedere anche se un po' prolisso...

    commento di ezio
  • Lento nelle scene, lento nei banali dialoghi. Mediocre.

    commento di gruvieraz
  • Film ben realizzato e ben recitato, a tratti lento ma efficace nel comunicare il senso di inevitabile tragedia imminente.

    commento di Utente rimosso (dilo)
  • gli ultimi anni di vita di un D'Annunzio profetico, che vedeva nell'alleanza Hitler-Mussolini un destino infausto per l'Italia e gli italiani

    commento di argo979