Regia di Jesús Franco vedi scheda film
Un classico in perfetto stile Jesús Franco. L'elemento erotico è qui immerso in un clima di indecifrabile mistero e di costante attesa. Attesa di una spiegazione (per quanto irrazionale) che mai fa la sua comparsa. Il modello ispiratore, cui hanno attinto gli sceneggiatori, è evidentemente il mito di Faust. Ottima la romantica colonna sonora.
Patrick (Guy Delorme), uomo d'affari, in occasione del diciottesimo compleanno della figlia Linda (Lina Romay) si reca con la famiglia sull'Isola della Camargue. Lorna (Pamela Stanford), una ex amante di Patrick, reclama l'assolvimento di un patto satanico, che ha garantito all'uomo successo e denaro. Il prezzo che Patrick deve pagare, in cambio dei favori ottenuti negli ultimi diciotto anni, ha un solo nome: Linda.
Les possédées du diable, conosciuto a livello internazionale come Lorna the exorcist (in Italia, invece, come Sexy diabolic story), è un film dalle atmosfere dilatate, immerso in un clima di costante attesa, che mai viene appagata. Paradossalmente, proprio l'esigua trama incentrata su un patto satanico, come evidente rielaborazione del più classico mito di Faust, permette a Franco di concentrarsi sulla messa in scena che figura particolarmente curata a discapito di una sceneggiatura (scritta a più mani) che sembra invece non sapere dove andare a parare. Dopo circa dieci minuti di prologo -girati senza che sia pronunciata una parola mentre Linda e Lorna (che ancora lo spettatore non sa chi siano) si abbandonano in lungo ed estenuante rapporto lesbo- Franco presenta un nucleo familiare felicemente legato: composto dall'affermato capofamiglia che ha l'enigmatico volto di Guy Delorme, la fedele moglie Marianne (Jacqueline Laurent) e la sensuale figlia, ormai maggiorenne, Linda (Lina Romay). La narrazione procede lentamente, avvolta da un indecifrabile manto di mistero e incognita che grava sulla reale identità, nonché sulle intenzioni, della enigmatica Lorna.
Le languide note composte da André Bénichou e Robert de Nesle, autori della notevole colonna sonora, contribuiscono a rendere l'atmosfera ancor più decadente e romantica, mentre Lina Romay, Jacqueline Laurent e Pamela Stanford dispensano abbondanti dosi di erotismo, offrendo i loro corpi nudi all'obiettivo, spesso indiscreto, della macchina da presa. Franco si concede un cameo nei panni di medico che ha in cura una sconosciuta e smemorata ragazza, rinvenuta senza sensi e rimasta in coma per tre settimane (vittima di Lorna), mentre ad Howard Vernon concede una particina infinitesimale nei panni di Maurizius, braccio destro di Lorna. A parte la dilatazione di certe scene (sfiancante ad esempio quella al tavolo da gioco del Casinò), nel complesso Sexy diabolic story riesce a coinvolgere per come Franco è in grado di coniugare l'erotismo ad una velata malinconia di fondo, che esplode poi in disperazione nelle urla che anticipano lo schermo nero (senza titoli di coda). Urla via via destinate a tramutare in isterica risata, quando Linda elabora di essere ormai posseduta e destinata ad ereditare le incontrollabili forze diaboliche cedutegli da Lorna.
Al solito diventa difficile, trattandosi di Franco, definire con precisione quale versione si è visionata. Solo l'anno seguente (1975), per esempio, il regista ne realizza una nuova edizione girando inserti hard (Sexorcisme), mentre stando all'imdb di questo titolo dovrebbero circolare due differenti cut: uno fermo a 71 minuti e l'altro a 82. Ne esiste però un terzo, disponibile in bluray, che presenta appunto come titolo di testa Lorna the exorcist, e che prosegue ben oltre, arrivando a 99 minuti.
"Ognuno di noi è il suo proprio diavolo, e noi facciamo di questo mondo il nostro inferno." (Oscar Wilde)
F.P. 29/09/2019 - Versione visionata: Bluray Lorna the exorcist (lingua inglese - durata: 99'34")
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta