Un giovane cabarettista e animatore di balere, tutto preso dalla passione per lo spettacolo, viene lasciato dalla sua ragazza Paola, che viveva con lui da quattro anni. Per lui comincia un periodo di abbrutimento, durante il quale, a causa del suo comportamento imprevedibile, perde tutti i contratti. Un giorno decide finalmente di svegliarsi dal suo torpore e si presenta in pubblico con uno spettacolo tutto nuovo che gli porta il successo.
Note
I luoghi comuni dell’attore che, preso dalla passione per il teatro, deve rinunciare all’amore non mancano nel terzo e ultimo film della coppia Maurizio Ponzi-Francesco Nuti.
Probabilmente le intenzioni di questo film erano un po'troppo alte per il pubblico al quale si rivolgeva.Come sempre accade se il cabarettista fa il comico e fa ridere allora il successo è assicurato,quando tenta di fare un qualcosa di diverso dalla solita commedia accalappiasoldi il tutto vine bollato come insuccesso e scarsa riuscita artistica.Come al solito al verita'sta sempre un po'nel… leggi tutto
Togliersi la maschera è un atto di coraggio,e un comico che fa una cosa del genere rivela qualcosa di molto personale,che spiazza,sconcerta o addirittura irrita chi lo osserva nel farlo."Son contento"è un film con qualche pressapochismo,siamo d'accordo,ma è un autoritratto amarognolo che sa di vero,con alcuni momenti molto ispirati.Con la felice complicità di una "spalla" come il sornione… leggi tutto
Nuti non si discute, ma il film è poco più che una raccolta di brani da monologo, canzonette e qualche scenetta teatrale in interni. La trama è blanda e la morale piuttosto insulsa, buona parte del film procede sui binari della prevedibilità. leggi tutto
Francesco Nuti è un comico che va in crisi quando la fidanzata lo lascia. Finisce in disgrazia, ma riesce a rialzarsi e ritrova anche la sua fidanzata.
Una commedia che ha tanti punti deboli, buchi e lentezze, ma sa anche essere fine, leggera, simpatica e piacevole. Il merito è di un Maurizio Ponzi che dirige con intelligenza e gusto, ma anche di un Francesco Nuti che usa al…
O tu vai in Perù o tu sposti la chiesa o tu vinci al totocalcio.
Rassegne, retrospettive, premi alla carriera, ci ricordiamo di tutto e di tutti ma di Francesco Nuti poco o niente. Eppure è stato un…
Altro film con Ponzi, qui con una vena malinconica a con una partner diversa, un Barbara De Rossi all’epoca migliore, sia fisicamente che come attrice. Il film pecca di culto della personalità ed è un debito che Nuti, purtroppo, ha in diversi film, ad un certo momento si dimentica della storia per fare uno show suo personale. Il fattore carriera…
Francesco (Nuti), cabarettista toscano che vive a Roma, viene lasciato da Paola (De Rossi), la sua compagna, perché troppo dedito al lavoro. Persa la ragazza, perde anche la vena creativa e il suo impresario (un Carlo Giuffrè ciclopico e mai abbastanza valorizzato dal cinema italiano) deve sudare sette camicie per trovare qualcuno disposto a ingaggiarlo. Ritrovata Paola,…
Lo ricordavo più divertente. Tutto sommato, quello che è uno dei film meno ricordati del comico toscano non è invecchiato bene, nonostante che qui Nuti (anche se il film è diretto ancora da Ponzi) non ecceda nel narcisismo, come farà in seguito, almeno da Tutta colpa del paradiso in poi. Son contento è una riflessione, abbastanza esile, sul mestiere di…
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Commenti (4) vedi tutti
Commedia leggera, semplice e simpatica.
leggi la recensione completa di Carlo CerutiVoto 5. [26.08.2011]
commento di PP
commento di DaltonSimpatico film con Francesco Nuti nei panni di un comico melanconico.
commento di IGLI