Regia di John Farrow vedi scheda film
VOTO 7,5 INEVITABILE (TV Settembre 2012) Il fato ineluttabile del noir è al centro della trama, oltre lo stile, oltre le luci, l'essenza del genere nero è il destino inevitabile e questo film ne coglie le dominanti più estreme. Gli accadimenti sembrano prestabiliti, l'impossibilità di dominare il proprio destino è disarmante come non mai, così Robinson è la chiave di volta del plot, in piena evoluzione interiore, consapevole del dramma e allo stesso tempo tragico risolutore. Il gioco psicologico che ne viene fuori è di ottimo livello e se l'attenzione del grande pubblico viene attirata dal nome del protagonista è nella capace e intelligente regia del sottovalutato Farrow, il valore aggiunto dell'opera (anche "Il tempo si è fermato" dello stesso anno è una gemma nera). Il fantasy irrompe nel nero, ma il pessimismo, continua ad essere prevalente, le vie d'uscita passano chiaramente e senza speranza attraverso la morte. La messa in scena, dopo aver ricreato le coordinate del filone, è tutta diretta nella crezione di suspense (esemplare la classica 'tenda in movimento'), con un orologio che corre e un finale di pura attesa/ansia di altissimo livello.
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