Questo testo contiene anticipazioni sulla trama.

La recensione su Barriera invisibile

di claudio1959

8 stelle

Film meraviglioso da vedere

Philip Green/Gregory Peck importante giornalista, si trasferisce dopo la morte della moglie con il figlio Tommy Green/Dean Stockwell a New York, perché viene incaricato da un importante giornale a scrivere degli articoli sul tema scottante dell’antisemitismo. Nella casa del direttore del giornale, durante un ricevimento conosce la nipote Kathy Lacey/Dorothy Mc Guire, istantaneamente tra i due scocca la scintilla ed un sentimento. Philip ha un idea geniale, per poter scrivere degli ebrei, prende la decisione di fingersi ebreo, capendo cosi’ sulla sua pelle cosa vuole dire essere vittime di disprezzo, intolleranza ed odio razziale. Nel mentre capita a New York un suo caro amico d’infanzia David Goldman/ John Garfield in cerca di un lavoro stabile, per poter mantenere se stesso e la sua famiglia. Questo a larghi tratti il sunto e la trama del film. Barriera invisibile - Gentleman’s Agreement e’ un film drammatico appassionante recitato in modo egregio da grandi attori, tra cui non citata prima, ma interprete di un ruolo centrale nel film Anne Revere la grande caratterista di quegli anni d’oro, già ammirata ne La voce della tempesta che è Miss Green la mamma del giornalista, che nel finale del film dice delle frasi memorabili e sincere. Tratto da un romanzo best seller di Laura Hobson. Molto toccante una delle scene madri del film, quando David spiegherà a Kathy e gli farà capire e comprendere quanto il silenzio avalli Il pregiudizio e crea quella barriera invisibile che divide gli esseri umani. Solo allora la giovane donna capisce di aver sbagliato, di non aver supportato Phil nella sua battaglia ed alla fine dopo la rottura si riconciliano su nuove basi.Il film vinse L’oscar come miglior film nel 1948 e Celeste Holm il premio come miglior attrice protagonista. Grande cinema !!!!

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