Un film a episodi, diretti da alcuni fra i principali registi del neorealismo italiano. Nel primo, L'amore che si paga, Lizzani intervista alcune prostitute. In Pararadiso per quattro ore, Risi descrive le sale da ballo degli italiani. In Tentato suicidio Antonioni fa parlare delle persone che hanno tentato di togliersi la vita. Fellini mostra invece le vicende di una Agenzia matrimoniale. Maselli e Zavattini chiedono a Caterina di raccontare la sua vita. Infine, in Gli italiani si voltano, Lattuada registra l'atteggiamento degli italiani nei confronti del bel sesso.
Un esperimento di cinegiornale, oggi diremo docufilm, recitato secondo gli stilemi che in seguito sarebbero stati del cinema-verità, con una spruzzata di neorealismo.
Accettai di partecipare a quel film di gruppo con lo spirito polemico dello studentello che vuol prendersi sornionamente beffe del suo professore. (Fellini)
DEI SEI EPISODI DEL FILM QUI VIENE RECENSITO SOLO QUELLO DI FELLINI. MANCANO IMMAGINI A CORREDO.
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Film che segue immediatamente I vitelloni e precede La strada, Agenzia matrimoniale è un episodio dei sei che compongono L’amore in città, progetto di Zavattini per Lo spettatore n.1, rivista… leggi tutto
Un prologo, con una serie di brevi scenette fra innamorati (o ex tali, o potenziali tali...) colte al volo per le strade di Roma in vari momenti della giornata, e sei episodi. 1 (Lizzani) Dalle interviste a varie prostitute emergono lo squallore delle loro vite, le loro abitudini di lavoro, il loro passato, le loro aspirazioni. 2 (Antonioni) Alcune donne, che hanno tentato il suicidio per amore,… leggi tutto
Interessante film tra il documentario e la finzione scritto da Zavattini ed altri e diretto da 6 grandi registi.
Nel primo Lizzani si dedica ad intervistare alcune prostitute già in strada prima della Legge Merlin e che si fanno inquadrare senza nascondere il volto(come spesso invece usano oggi) episodio interessante.
Nel secondo Antonioni si occupa di casi di suicidio , ma pare…
Un esperimento di cinegiornale, oggi diremo docufilm, recitato secondo gli stilemi che in seguito sarebbero stati del cinema-verità, con una spruzzata di neorealismo. Il tutto supervisionato da Cesare Zavattini, con il coinvolgimento di registi che faranno la storia del cinema italiano. Fra l’altro film a episodi la cui tipologia, nata per motivi produttivi, si affermerà in…
DEI SEI EPISODI DEL FILM QUI VIENE RECENSITO SOLO QUELLO DI FELLINI. MANCANO IMMAGINI A CORREDO.
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Film che segue immediatamente I vitelloni e precede La strada, Agenzia matrimoniale è un episodio dei sei che compongono L’amore in città, progetto di Zavattini per Lo spettatore n.1, rivista…
Se anche a voi piacciono le LOCANDINE, qui ne trovate "quasi" 140. Si alternano le mie preferite (ante 1960) alle più recenti e tutte riguardano film che hanno un solo elemento in…
Bellissima idea che ha avuto però uno scarso successo, far parlare alcuni registi italiani di un tema specifico mostrando vari aspetti della vita vissuta. L'ideatore e coordinatore è il re del Neorealismo Zavattini e il tema della prima e unica puntata è "L'amore in città". si parla dell'amore a pagamento, dell'amore di un pomeriggio, di quello doloroso, di quello epr una bella donna…
Un prologo, con una serie di brevi scenette fra innamorati (o ex tali, o potenziali tali...) colte al volo per le strade di Roma in vari momenti della giornata, e sei episodi. 1 (Lizzani) Dalle interviste a varie prostitute emergono lo squallore delle loro vite, le loro abitudini di lavoro, il loro passato, le loro aspirazioni. 2 (Antonioni) Alcune donne, che hanno tentato il suicidio per amore,…
Amore in città, film a episodi di registi vari, proposto da Zavattini come primo numero di una rivista cinematografica, Lo Spettatore, che non avrà seguito. Proposto come applicazione dei principi del neorealismo, in realtà ne segna la fine ed evidenzia le nuove strade che si aprono nel cinema italiano; al di là del valore intrinseco del film e dei singoli episodi,…
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Commenti (2) vedi tutti
Un esperimento di cinegiornale, oggi diremo docufilm, recitato secondo gli stilemi che in seguito sarebbero stati del cinema-verità, con una spruzzata di neorealismo.
leggi la recensione completa di vjarkivAccettai di partecipare a quel film di gruppo con lo spirito polemico dello studentello che vuol prendersi sornionamente beffe del suo professore. (Fellini)
leggi la recensione completa di yume