Trama
Mathias, professore in un'università belga, vive da tempo con una francese di nome Anne e con lei sta lavorando all'adattamento teatrale di un'opera fiamminga che ha per soggetto il ruolo dell'uomo nella società. Dopo un breve e banale litigio, il professore si trova in un luogo al di là della vita e della morte.
Note
Il belga Delvaux dirige uno dei suoi film più celebrati, tratto da un racconto di Johan Daisne. Il regista cerca di cogliere il mistero dietro le apparenze quotidiane e di indagare il senso della morte.
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Commenti (1) vedi tutti
André Delvaux – nessuna parentela con il pittore dei sogni Paul Delvaux, solo casuali quanto miracolose assonanze surreali – firma il primo di un ideale trittico della ‘rêverie’ (“Rendez–vous à Bray”, “L’homme du crane rasé” gli altri). “all’apparir del vero”, la realtà si palesa con il suo volto mostruoso.
commento di Marcello del Campo