La scomparsa di un introverso e solitario regista di film horror mobilita la nipote che si mette sulle sue tracce. La ragazza, durante la ricerca, s'imbatte nei personaggi dei film girati dall'artista.
Note
Film testamento di Jean Rollin (non però l'ultimo girato: Le masque de la Méduse sarà infatti realizzato due anni più tardi), regista che qui inserisce svariate scene dei suoi film più celebri, dando origine a una insolita antologia rappresentativa della sua filmografia gotica e crepuscolare.
Film testamento di Jean Rollin, composto in parte da scene di repertorio, privo di trama e ricco invece di immagini suggestive. Memorabile la sequenza girata alla sezione anatomica del Museo la Specola di Firenze.
La scomparsa di Michel Jean, un introverso e solitario regista di film horror, mobilita la nipote Isabelle (Ovidie) che si mette sulle sue tracce. Partendo da un binario abbandonato, passando per un cimitero, la foresta bruciata e la villa in cui ha vissuto il regista, la ragazza, durante la ricerca, s'imbatte nei personaggi dei film girati dall'artista.
"Questa… leggi tutto
La scomparsa di Michel Jean, un introverso e solitario regista di film horror, mobilita la nipote Isabelle (Ovidie) che si mette sulle sue tracce. Partendo da un binario abbandonato, passando per un cimitero, la foresta bruciata e la villa in cui ha vissuto il regista, la ragazza, durante la ricerca, s'imbatte nei personaggi dei film girati dall'artista.
"Questa…
Castelli decadenti, cimiteri inviolabili, cripte silenziose, spiagge deserte, paesaggi autunnali, versi di animali notturni, temporali insistenti, tramonti interminabili. Sono tutti elementi, minimi comuni…
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Film testamento di Jean Rollin, composto in parte da scene di repertorio, privo di trama e ricco invece di immagini suggestive. Memorabile la sequenza girata alla sezione anatomica del Museo la Specola di Firenze.
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