Regia di Gabriele Muccino vedi scheda film
Tutto sommato simpatico l'esordio di Muccino, preannuncia chiaramente le caratteristiche dei film successivi (anche nel ricorso abbondante alla colonna sonora nei momenti topici) e già qui le ambizioni sono forse superiori ai risultati, ma ciò non toglie che il film si faccia seguire abbastanza piacevolmente. Giorgio Pasotti è il protagonista di una storiella dove si parla di giovani studenti al giorno d'oggi, di amore e di gelosia senza dire nulla di nuovo, ma l'intrattenimento almeno ha il pregio di non scadere nella volgarità o negli stereotipi abusati di altri film, e mantiene una certa freschezza grazie anche alla buona prova del citato Pasotti e di Barbora Bobulova, che da allora si è distinta in numerosi altri film. Passato inosservato alla sua uscita, è stato recuperato da molti spettatori (me compreso) dopo il successo de L'ultimo bacio, e merita una rivalutazione almeno parziale.
voto 6/10
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