Regia di Giorgio De Lullo vedi scheda film
Riprese per la televisione di una rappresentazione teatrale del classico di Luigi Pirandello.
Lo signora Frola e il signor Ponza, suo genero, è il titolo della novella da cui Luigi Pirandello si mosse per mettere insieme la commedia nota come Così è (Se vi pare), fra le vette riconosciute della sua produzione. Attorno ai due personaggi del titolo di partenza se ne muovono vari altri, tutti alla ricerca di una verità assoluta che non esiste: perché non esiste proprio alcuna Verità, ma solo tante verità con la minuscola, cioè soggettive, ispirate da altrettanti punti di vista. Le due ore e un quarto di durata di questa rappresentazione possono sembrare una durata eccessivamente severa nei confronti del pubblico casalingo, specie se si considera che la versione diffusa dalla Rai non differisce più di tanto da quella teatrale; l’azione è scarsa, costumi e scene sono limitati e i dialoghi riprendono la retorica della pagina dell’autore: se Giorgio de Lullo fa del suo meglio per la messa in scena teatrale, difficilmente si potrebbe sostenere altrettanto della mano registica (pare di Sandro Bolchi, ma nessuno è accreditato nei titoli in tale ruolo) che muove la macchina da presa per la conseguente versione da destinare al piccolo schermo. A ogni modo la recitazione è assolutamente godibile grazie a un cast di notevoli interpreti, fra i quali Paolo Stoppa, Romolo Valli, Rossella Falk, Rina Morelli e Ferruccio de Ceresa. La Rai aveva già prodotto altre tre volte quest’opera: nel 1954 con la regia di Mario Landi, nel 1959 con quella proprio di Bolchi e nel 1964 con quella di Vittorio Cottafavi; la riprenderà anche in seguito, già nel 1986 per mano di Franco Zeffirelli. 4/10.
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