Trama
Jean Girod, sposato e padre di due figli, è un uomo profondamente annoiato e quando il caso lo fa assistere allo strano suicidio di una donna pensa di addossarsi la colpa e manda una lettera anonima ai giornali. Jean non si accontenta di una sola lettera, ne invia altre e si gode l'interesse che il caso suscita fra i suoi amici. Tutto a un tratto però l'opinione pubblica e la stampa, consigliata dalla polizia, smette di occuparsi del caso. Successivamente incontra Florinda, una modella amante di un suo amico pittore, con lei in automobile ritorna sul luogo del suicidio e ad un tratto si sente vinto da uno strano desiderio...
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Commenti (3) vedi tutti
Può capitare che di un omicidio si dica colpevole con lettere anonime un tale che non c'entra: perchè per una volta si parli di lui. Trintignant lo fa benchè si tratti di un suicidio (cui ha assistito impotente). Ma non gli basta, perchè poi i giornali cessano di scriverne e questo non lo sopporta. Qualcosa deve pur fare per non cadere nell'oblio..
commento di cherubinoMi e' sembrato ben pensato e ben Interpretato con buone parti da "Giallo" ed intrigante anche in qualche parte piu' d'Azione ! voto.7.
commento di chribio1La noia gioca brutti scherzi.
commento di movieman