Regia di Ciro Ippolito vedi scheda film
Fenomeno da hit parade di buona parte dei Settanta,e almeno metà degli Ottanta,gli Squallor vendettero svariati dischi con titoli come minimo a doppio senso,se non esplicitamente volgari.Si sa,ebbero fortuna e la gente,chi vergognandosene,chi meno,comprava le loro "opere",e ci si divertiva:arrivati al cinema con un paio di film tratti dai loro dischi,non ebbero la stessa risposta.E ci credo:se non avete idea di come NON si debba fare un film,di come non si debba scriverlo,di come non si debba recitarlo,e di come nemmeno vederlo,non avete idea di cosa sia "Arrapaho".Infarcito di parolacce,e va bene,c'era da aspettarselo,spesso spinto verso una facile vena boccaccesca,ma si sapeva.Ciò che dà fastidio e lo rende insopportabile,però,è quella sua incredibile cialtroneria,che non collega una scenetta a un'altra,con battute beote pronunciate malamente.Un'esortazione a mollare e a non concludere per nessun motivo la visione.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta