Regia di Peter Hyams vedi scheda film
Un film becero, rigurgito della peggior mentalità americana, acuita dal reaganismo imperante nel periodo; è inutile che il regista tenti di mascherare un ignobile messaggio favorevole alla pena di morte "fai da te" con un finale di buonismo ravveduto : sin dall'inizio porta lo spettatore ad indignarsi per il rilascio di "pseudo" assassini in seguito a cavilli legali presentati dalla difesa e quando vediamo i giudici riuniti in segreto per emettere sentenze di morte siamo portati a pensare che essi sono nel giusto. Verogna, vergogna , vergogna.
Qualunque e qualunquista.
Recita perennemente in stato di catalessi.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta