Trama
Jessica ha diciott'anni, ama la vita e sogna in un domani felice quando un giorno si innamora del ventenne Danny. Bello, affascinante e sicuro di sé, Danny dietro la sua apparenza perfetta nasconde però un oscuro segreto. Con lui, Jessica si rende presto conto di non poter avere il futuro che sognava ma di una cosa è certa: crede nel loro amore e combatterà in suo nome.
Approfondimento
VICINO ALL'ORIZZONTE: UN AMORE IMPOSSIBILE
Diretto da Tim Trachte e sceneggiato da Ariane Schröder, Vicino all'orizzonte racconta la storia di Jessica, una ragazza che ha appena compiuto diciotto anni e che, incontrando l'amore della sua vita, scopre di avere a disposizione poco tempo per viverlo. Piena di vita e con davanti a sé un futuro roseo, Jessica un giorno fa la conoscenza di Danny: bello, affascinante, tenebroso e sicuro di sé, Danny ha tutto ciò che le piace. Tra i due è amore a prima vista ma dietro le apparenze Danny nasconde un terribile segreto. Scoprendolo, Jessica si renderà conto che l'idea di un futuro in comune è impossibile. Il suo sogno è solo un'utopia ma una cosa le è chiara: crede nel loro amore e combatterà con tutte le sue forze per viverlo al massimo. Per lei, non è importante la durata di un amore ma la sua intensità.
Con la direzione della fotografia di Fabian Rösler, le scenografie di Christiane Krumwiede, i costumi di Genoveva Kylburg e le musiche di Michael Kamm, Vicino all'orizzonte è l'adattamento dell'omonimo best seller di Jessica Koch, pubblicato nel 2016 (è edito in Italia da Edizioni Piemme) e ispirato alla vera (e struggente) storia d'amore vissuta dall'autrice alla fine degli anni Novanta. In grado di sollevare diversi interrogativi e affrontare argomenti tabù, il romanzo è il primo di una trilogia, ribattezzata la "trilogia di Danny": Vicino all'abisso e Vicino all'oceano sono gli altri due capitoli. "Ci sono poche storie d'amore che hanno il coraggio di affrontare argomenti tragici ispirati a eventi e circostanze realmente accadute", ha sottolineato il regista. "La Koch ha raccontato come una grande storia d'amore possa sopravvivere alla morte. Uno dei punti forti del romanzo è anche la sua ambientazione da favola. Jessica è circondata da un mondo quasi pittoresco in cui vivere il suo sogno e portare avanti un messaggio non facile: anche solo per un piccolo lasso di tempo, vale sempre la pena vivere un grande amore. Il romanzo conta su oltre 500 pagine e, chiaramente, in fase di sceneggiatura abbiamo dovuto togliere qualcosa, cercando di lasciare inalterato il cuore della vicenda. Con nostra grande fortuna, Jessica Koch ci ha lasciato molta libertà e ci ha supportati in ogni decisione. La sceneggiatura di Ariane ha saputo ben equilibrare autenticità ed emozioni, rispettando il modo in cui l'autrice ha trattato di temi "gravi" come l'Hiv e l'abuso sui minori. Non ha però dimenticato che, al di là della storia d'amore, Vicino all'orizzonte è fondamentalmente la parabola di Jessica e del modo in cui guarda alla vita e vive incondizionatamente i suoi sentimenti".
Il cast
A dirigere Vicino all'orizzonte è Tim Trachte, regista e sceneggiatore tedesco. Nato a Monaco nel 1976, Trachet ha terminato l suo servizio civile come paramedico nel 1996 prima di cominciare a studiare Drammaturgia alla Ludwig-Maximilians-Universität di Monaco fino al 1999. Dopo una successiva attività di… Vedi tutto
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Commenti (2) vedi tutti
Ridicola commediola di serie B, per adolescenti.
commento di gruvierazIn definitiva un Film Tedesco abbastanza strappaLacrime in stile "Le Pagine della nostra Vita" anche se la Storia è diversissima ovviamente che,secondo me,risulta anche uno Spot per ricordarsi che un certo problema è ancora presente (anche se forse sentito in maniera diversa rispetto a 35-40 anni fa ...) e la visione non annoia.voto.8.5.
commento di chribio1