Regia di Darius Marder vedi scheda film
Ruben suona la batteria e, con la compagna cantante, gira con un furgone esibendosi di qua e di là. Un giorno, tuttavia, inizia ad avere problemi con l’udito. Da lì a poco, si troverà ad essere quasi completamente sordo e a dovere mettere in discussione tutta la sua vita.
Questo film di Darius Marder mette in scena la storia di un individuo che, per scelta e destino, pare trovarsi sempre ai margini e fuori contesto: Ruben infatti ha un passato da tossicodipendente, e proprio la raggiunta “normalità” di musicista girovago gli viene di nuovo strappata dal caso. Proprio nell’accettare, o meno, la sua realtà di emarginato, si dipana l’esistenza del protagonista e insieme la trama del film, che soprattutto nell’ultima parte, mostrandoci quanto sono fragili i destini e anche i rapporti che legano gli esseri umani - sempre sottoposti al vento delle circostanze - raggiunge momenti di notevole intensità.
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