La recensione su Ultimo tango a Parigi

di LIBERTADIPAROLA75

10 stelle

Ancora scosso per la perdita della donna amata un uomo incontra una ragazza più giovane e instaura con lei uno strano patto: si incontreranno in un appartamento sfitto e faranno sesso senza mai rivelarsi nome e cognome e niente della loro vita privata (probabilmente perché lui non vuole più avere un rapporto "Sentimentale" e di conseguenza soffrire...). La ragazzina accetta ma è prossima alle nozze con uno studente di cinematografia che la sta ossessionando con morbosità perché ha deciso di girare un film sperimentale su di lei e la sua vita. Dopo un pò di incontri che scaturiscono nella ricerca estrema del piacere l'uomo maturo si sente innamorato e decide di rivelare tutta la sua vita alla donna. A quel punto lei decide di smettere e dopo aver ballato in una balera un ultimo spettacolare tango esplode la follia e le conseguenze...Opera di pesante comprendonio sull'incomunicabilità dei sentimenti e le difficoltà nella ricerca del vero amore. Un film sofferto. Come sofferta è la sua genesi. Presentato (integrale) a New York nel 1972, uscì il 15 dicembre 1972 in Italia ma fu poi dato al rogo per presunte oscenità. Per fortuna si riuscì (ma solo in parte) a salvarlo ma si dovette aspettare il 1987 per rivederlo in sala. In televisione arrivò un paio di anni dopo su Canale 5 alle 21.30 dopo un breve dibattito e curiosità sulla pellicola (analoga cosa qualche mese prima per la 1° tv di 9 SETTIMANE E MEZZO). Ormai qualche leggenda cinematografica (ehm...metropolitana!) parla di esplicite scene di sesso nelle bobine bruciate (ma la cosa è priva di fondamento visto che l'attrice si rifiutò di girare simili scene sul set di IO CALIGOLA -dove si ritirò dal film!!!-).