Regia di Richard Fleischer vedi scheda film
"Conan il distruttore" diretto nel 1984 da
Richard Fleischer,devo dire che non mi è dispiaciuto,
ma anche lasciato perplesso.
La storia racconta che Conan e il suo compagno Malak
vengono avvicinati dalla Regina Taramis di Shadizar
che chiede a Conan di eseguire
due missioni per lei e cioè
di prendere una gemma speciale,
che può essere toccata solo
da sua nipote, Jehnna,che
essendo vergine può prenderla e fare
il rito,e ritrovare il corno
magico che può risvegliare Dagoth,
il Dio dei sogni e degli incubi e in cambio,lei in cambio
si offre di resuscitare l'amore perduto di Conan,Valeria,
ma dietro si nasconde una trappola.
Il Film prodotto dalla MGM e De Laurentiis Entertainment Group,
ed è il sequel del bellissimo
"Conan il barbaro" di John Milius
del 1982,che si ispira
al personaggio di Conan il barbaro, creato da
Robert Ervin Howard nel
1932 sulle pagine di Weird Tales,
e alla sua versione fumettistica
di Roy Thomas (che è autore
del soggetto),che dopo aver
sbancato i botteghini di tutto il mondo,
torna con una nuova avventura.
Questa volta al timone della regia al posto di Milius,
che si è sottratto al seguito,figura il pur sempre
bravo Richard Fleischer,anche se non è ai livelli
del suo precedessore,e anche questo seguito
è molto inferiore al prototipo.
Ma se questo aveva la capacità di andare oltre il genere,
questo è un classico Fantasy d'avventura che punta
più sull'ironia e allo spettacolo,e come protagonista
c'è ancora l'attore di origine austriaca Arnold Schwarzenegger,
che veste perfettamente nei panni del famoso eroe.
Con lui in questa missione ci sono Zula,
interpretata da Grace Jones,allora molto attiva
e Bombaata,interpretato da Wilt Chamberlain.
Insomma questo Sequel non ha niente a che fare con
il prototipo che era straordinario e il regista punta
più sulla Commedia e sul Fantastico,e punta molto
su Schwarzenegger,ormai Attore affermato,
e gli inquadra sempre la sua muscolatura.
Nel Cast figura anche:
Mako-Sarah Douglas-Tracey Walter-Olivia D'abo-
Pat Roach-Jeff Corey-Sven-Ole Thorsen e André the Gian.
Invece nel reparto tecnico segnalerei gli
Effetti speciali del nostro Carlo Rambaldi,
le le scenografie di Pier Luigi Basile
e il trucco del mitico Giannetto De Rossi.
In conclusione un Filmetto medio,
senza infamia e senza lode,
dove il regista nonostante la sua
bravura mette in scena un lavoro
divertente,parecchio inferiore
al suo prototipo e quello che rimane
impresso è il mostro finale.
Comunque Richard Fleischer dirigerà
qualche Anno dopo il "Nipotino" Yado,
sempre con gli stessi esiti.
Il mio voto: 6.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta