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Tutti pazzi per Mary

Regia di Peter Farrelly, Bobby Farrelly vedi scheda film

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La recensione su Tutti pazzi per Mary

di Furetto60
5 stelle

"cult" comico-demenziale, sopravvalutato

Ted, alias Ben Stiller,attore all’epoca ancora sconosciuto ai più ,è il protagonista maschile. Invaghitosi di Mary sin dai tempi della scuola Ted, che non ha il “phisique du role” è ignorato dalle ragazze e da Mary in particolare, ma allorquando si ritrova a difenderne il fratello Warren, molestato da un bullo, fa breccia nel suo cuore. Recatosi a casa di Mary per accompagnarla al ballo, gli rimangono incastrati i genitali nella zip dei pantaloni e qui tra l’imbarazzo generale naufraga l’approccio di Ted, che per molti anni non rivedrà più Mary.

Quando dopo molto tempo riuscirà a scovarla, nel tortuoso percorso per raggiungere il cuore di Mary, Ted sarà costretto, a fare i conti con spasimanti imbroglioni e subdoli nei loro affannosi tentativi di conquistare la bella ragazza. Ovviamente il “problematico” Warren al quale è legatissima, diventa imprescindibile, per poter entrare nelle sue grazie

In un periodo in cui il "politically correct" sembrava contraddistinguere la cinematografia statunitense, ecco arrivare  al botteghino sbancandolo, questa commedia rosa-demenziale, tutt’altro che corretta.Nel tritacarne dei fratelli Farrelly, finiscono handicap, malati mentali, animali malmenati e situazioni intime imbarazzanti, si sguazza nella comicità trash,più becera e scurrile, all’insegna  del demenziale sconcio e volgare, tra fraintendimenti e pesanti allusioni sessuali. Mary alias la bella e simpatica Diaz, lanciata nel firmamento cinemtografico, proprio da questa pellicola, non è una bella senz'anima, è sensibile ha appreso la tolleranza, frequentando un fratello ritardato, di conseguenza, ha una simpatica e singolare "attrazione” per i brutti e sfigati, per gli sciocchi,  in pratica. L'anti-eroe della pellicola, d'altro canto, è la personificazione ideale dell’imbecillità , un gaffeur nato, un autentico maldestro e imbranato, perfetto nel ruolo Ben Stiller in gran forma. L’elenco delle gag indecenti e volgari è lungo, il già citato episodio dello scroto incastrato nella cerniera, il cane stecchito e sovreccitato, la masturbazione di Ted con eiaculazione sull’orecchio, che viene scambiata per gel dall’incantevole Diaz,che se la passa nei capelli. Insomma i due cineasti si sono sbizzarriti, dando il meglio o il peggio di loro.

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