Trama
Armando Feroci, un italiano partito come volontario per la Croce Rossa in un paese arabo, viene fatto prigioniero e condannato a morte da un gruppo islamico. La televisione indaga sulla sua vita. Quella di un uomo che ama rimorchiare le donne per strada, che pensa di essere il figlio naturale di Elvis Presley e che ha cambiato spesso pettinature. Insomma, un uomo senza definizione.
Note
Verdone torna a fare il coatto "tout-court" in questo film ricco di spunti divertenti ma deludente quanto a originalità. Schiavo dei "suoi" cliché, Verdone rischia di non voler più diventar grande.
Recensioni
L'idea centrale da cui nasce Gallo cedrone è semplicemente una variante sul tema classico di Verdone, quello che lo ha reso celebre e che ha cavalcato per tutta la sua carriera: il tema è la galleria di macchiette, la variante consta del ripercorrere la movimentata vita di un uomo mettendo in scena numerose caratterizzazioni - anche piuttosto distanti fra loro - che ne rappresentano le diverse… leggi tutto
6 recensioni negative
Recensioni
Armando Feroci, sorta di versione invecchiata e parecchio incarognita del tamarro Enzo di "Un sacco bello", del fanfarone Oscar Pettinari di "Troppo forte" e del coatto Ivano di "Viaggi di nozze", è un eterno sconsiderato perdigiorno che vive di espedienti e cialtronerie: sedotta la cognata non vedente, la coinvolgerà in uno sconclusionato viaggio su e giù per lo stivale. Carlo Verdone… leggi tutto
5 recensioni sufficienti
Recensioni
Con 'Gallo cedrone' Verdone torna al passato: difatti, il protagonista, Armando Feroci, vanesio, presuntuoso, infedele e nel complesso incapace di crescere, altri non è che l'aggiornamento dell'Oscar Pettinari di 'Troppo forte'.
Dal punto di vista puramente filmico, questo film è uno dei suoi più ambiziosi, poiché il personaggio principale e le vicende vengono… leggi tutto
6 recensioni positive
Commenti (13) vedi tutti
Questo signore e’ campato di rendita con due film e pure il fatto di essere apparentato con i De Sica male non gli ha fatto di certo.Quanto al resto lasciamo perdere ....
commento di MARPESSATO61Film di C. Verdone "nuova gestione" che non mi piace,ma che in questo caso non mi è dispiaciuto. Voto 6/7
commento di ILDIODELLERECENSIONINon è il miglior Verdone ma ci sono delle belle trovate. Discreto: 7.
commento di TortellaüberallesVerdone dopo aver rispolverato vari generi torna al genere macchietta degli inizi ,risate garantite
commento di 90000Se i vari mini-episodi sono vivaci e non sono male, il problema è che tutta la parte con Regina Orioli (pur essendo lei abbastanza brava nella recitazione) è deboluccia e a tratti anche noiosa: peccato che sia proprio questa la storia cardine del film.
commento di silviodifedeEsilarante.
leggi la recensione completa di Carlo CerutiSe Enzo di Un sacco bello, Oscar di Troppo forte e Ivano di Viaggi di nozze erano simpatici, questo Armando di Gallo cedrone è irritante.
commento di Pasquinoè un film riuscitissimo con il grande comico verdone,che si intreccia in diversi sketch,tranne uno che dura sino alla fine,di durata circa un'ora quest'ultimo,è troppo forte,da vedere,genere del grande verdone coatto!
commento di picciottoraschiando il fondo, doveva intitolarlo così.
commento di kkkAltra buona commedia di Verdone, a volte discontinua ma comunque divertente e ironica a ridicolizzare i falsi miti(o presunti tali) di passaggio.
commento di BellociuffoUn po' troppo burinaccio, vagamente chapliniano, rispettosamente discorrendo
commento di RamitoDivertentissima commedia alla Verdone!
commento di RageAgainstBerluscaUNO DEI PEGGIORI FILM DI VERDONE.NON CHE SIA BRUTTO,MA MANCA DI SOSTANZA.LE BATTUTE CI SONO E SI RIDE MA LA TRAMA E' SCOLLACCIATA E SENZA GUIZZI.SI RISCHIA LA NOIA.
commento di superficie 213