Regia di Joe Dante, Carl Gottlieb, Peter Horton, John Landis, Robert K. Weiss vedi scheda film
Il sequel non dichiarato di Ridere per ridere,dieci anni dopo.E'passato un decennio,la tv si è trasformata radicalmente ma per gli autori di questo film a episodi sembra non essere passato nemmeno un attimo.Il bersaglio grosso è sempre quello:l'invasività da parte dei media,una sorta di entità tentacolare col brutto gusto di entrare nelle nostre vite e di condizionarle.I mezzi per arrivare al bersaglio di cui sopra sono sempre gli stessi:parodie,battute fulminanti,nonsense e accelerazioni sul versante demenziale.Gli episodi sono una ventina,alcuni veramente brevi(il film rimane saggiamente sotto i 90 minuti di durata) e la loro qualità come sempre succede in questo tipo di produzioni è diseguale.In molti si ride a crepapelle,in alcuni si ride meno,in altri non si ride proprio.E'comunque un prodotto molto americano e forse per questo non tutti i bersagli non sono noti a noi del Vecchio Continente.Comunque l'impressione che si ha è quella di una raccolta di materiale di varia qualità assemblato in modo sgangherato.Un po'come il film di Landis ma Ridere per ridere aveva la luce del genio e questo ha appena una lampadina fioca che illumina ad intermittenza...
ok
bella e spiritosa
a briglia corta
ok
boh
sempre vaido
ok
boh
non male
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