Venti episodi, alcuni dei quali di pochi minuti, per una parodia a raffica di tutto quanto fa spettacolo con tendenza trash: B-movie, pubblicità, hardcore e così via.
Note
Il titolo è a sua volta ricalcato su una pellicola di fantascienza degli anni Cinquanta _(Cat-Women of the Moon)_, che venne girata utilizzando il metodo del 3D e diretta nel 1954 da Arthur Hilton. Piuttosto discontinuo, a causa dei troppi registi coinvolti, e non sempre all’altezza delle intenzioni. Montato da John Landis con il gusto per lo zapping, segna il ritorno del regista alla critica della televisione già sperimentata in _Ridere per ridere_.
Discontinuo film ad episodi. Alcune scenette sono irresistibili (sopratutto quelle dirette da Dante come il finto documentario sulle malattie veneree con Carrie Fisher) molto meno riuscite (sopratutto le parodie delle pubblictà)
L'HO TROVATO DISKRETAMENTE GENIALE,SOPRATTUTTO X IL MODO IN KUI SI PRESENTA.SPASSOSO SENZA OMBRA DI DUBBIO,MA INDIKATO SOLO X KI RIESCE AD ANDARE OLTRE CERTE"KOSTRIZIONI"MENTALI E X KI HA VOGLI A DI SPERIMENTARE.
Il sequel non dichiarato di Ridere per ridere,dieci anni dopo.E'passato un decennio,la tv si è trasformata radicalmente ma per gli autori di questo film a episodi sembra non essere passato nemmeno un attimo.Il bersaglio grosso è sempre quello:l'invasività da parte dei media,una sorta di entità tentacolare col brutto gusto di entrare nelle nostre vite e di condizionarle.I mezzi per arrivare… leggi tutto
Rispetto a Ridere per ridere di una decina d'anni prima si nota un passo indietro a livello umoristico e soprattutto di demenzialità comica pura, ma il fatto che qua non ci siano gli ZAZ giustifica completamente questa differenza, manca la loro genialità unica.
Resta però che anche Donne amazzoni sulla Luna ha una vena dissacrante unica e che il giochino del film senza… leggi tutto
Rispetto a Ridere per ridere di una decina d'anni prima si nota un passo indietro a livello umoristico e soprattutto di demenzialità comica pura, ma il fatto che qua non ci siano gli ZAZ giustifica completamente questa differenza, manca la loro genialità unica.
Resta però che anche Donne amazzoni sulla Luna ha una vena dissacrante unica e che il giochino del film senza…
E' difficile raccontarne la trama, si tratta in realtà di tante varie storielle cucite insieme, che trattano di televisione e di chi la guarda, il tutto narrato con impianto surreale. Nonostante talvolta si abbia l'impressione che manchi una struttura narrativa omogenea, è un film spassoso, ricco di gag indovinate e divertenti e con un ritmo infallibile.
La fama di Nessie è tale da non richiedere presentazioni: dagli anni '30, in concomitanza con l'apertura di una nuova strada che costeggia il lago di Loch Ness, gli avvistamenti della creatura si sono susseguiti…
Piccolo gioiello semi dimenticato della comicità demenziale americana anni '80, grande protagonista con i fratelli Zucker. Collage di sketches per lo più riusciti che si gettano anarchicamente ad omaggiare un po' "Hellzapoppin" e un po' certa comicità dei Python. Divertentissimo, per niente perfetto, ma da conservare gelosamente. Grande!
un cast spaziale con un grandissimo henry silva e la bellissima e sempre stupenda Sybil Danning per un film quanto meno bizzarro! è una totale presa in giro della tv, dei suoi pricipi, i suoi palinsesti e dei suoi telespettatori. sono un insieme di gag sulla tv unite da un montaggio in stile zapping molto originale. la gag non sono eccelse ma qualcuna strappa un sorriso...personalmente…
Il sequel non dichiarato di Ridere per ridere,dieci anni dopo.E'passato un decennio,la tv si è trasformata radicalmente ma per gli autori di questo film a episodi sembra non essere passato nemmeno un attimo.Il bersaglio grosso è sempre quello:l'invasività da parte dei media,una sorta di entità tentacolare col brutto gusto di entrare nelle nostre vite e di condizionarle.I mezzi per arrivare…
Il cinema ha fatto a pezzi la tv, evidenziandone gli aspetti critici, svelando retroscena e manipolazioni, descrivendo la vita di redazione e la nascita delle notizie (vere e false). Dalla vita in diretta di Truman…
Nonostante la firma a dieci mani, il cervello dell'operazione è John Landis, che si riallaccia, anche grazie agli sceneggiatori Michael Barrie e Jim Mulholland, all'esperienza di "Ridere per ridere" (1977). Pot-pourri di episodi con scarsi legami tra loro, il film di Landis e Dante dà il meglio quando satireggia il rapporto tra l'uomo e la televisione e soprattutto l'intrusione di quest'ultima…
Il meccanismo è lo stesso di "Ridere per Ridere": una lunghissima serie di finti programmi tv, spot e film di serie z.
Non tutte le gag vanno a segno, ma non mancano i colpi di genio (il video "appuntamento", i falsi film nel film come "Il figlio dell'uomo invisibile", o il funerale che diventa uno show per comici, il ragazzino che diventa il "re dei preservativi").
L'umorismo demenziale di…
Divertente, geniale, esagerato, consigliato a chi non teme l'ironia estesa su TUTTI i temi possibili immaginabili, anche rapportata a situazioni in cui il senso comune la reputa "inopportuna".
Ricolda molto, a parer mio, per alcuni tratti i Monty Pyton.
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Commenti (9) vedi tutti
Si ride un po' meno rispetto a Ridere per ridere, ma l'occhio critico e satirico è molto centrato e si rispecchia anche adesso coi nostri tempi.
leggi la recensione completa di silviodifedeSpassoso.
leggi la recensione completa di Carlo CerutiTra il Saturday Night Live e i Monty Phyton. Strettamente per estimatori.
commento di moviemanVoto 5. Non riesce un’operazione Ridere per Ridere bis. Qualche momento è davvero comico, ma nel complesso piuttosto fiacco. [28.09.2009]
commento di PPblobbesco-antelitteram voto: 7
commento di kurosawaDiscontinuo film ad episodi. Alcune scenette sono irresistibili (sopratutto quelle dirette da Dante come il finto documentario sulle malattie veneree con Carrie Fisher) molto meno riuscite (sopratutto le parodie delle pubblictà)
commento di alemartini74Esagerato … ma con dispiacere! Totalmente DIVERTENTE!
commento di Super FilmIl sequel di RIDERE PER RIDERE, altrettanto divertente ed arguto, pur se la (buona) regia a più mani smorza la cattiveria dell'originale.
commento di DaltonL'HO TROVATO DISKRETAMENTE GENIALE,SOPRATTUTTO X IL MODO IN KUI SI PRESENTA.SPASSOSO SENZA OMBRA DI DUBBIO,MA INDIKATO SOLO X KI RIESCE AD ANDARE OLTRE CERTE"KOSTRIZIONI"MENTALI E X KI HA VOGLI A DI SPERIMENTARE.
commento di phelon