Regia di Bille August vedi scheda film
Che mattone!!! La palma d'oro a Cannes come miglior film è stata proprio un furto!!! Questo è un film fiume ( dal primo secondo non si vede l'ora di arrivare in fondo) dove si racconta la biografia del padre di Bergman in modo molto noioso e infinitamente lungo, con attori che non coinvolgono ( a parte la August)e un regista molto lezioso.
Il padre di Bergman e i suoi problemi con la giovane moglie e le rispettive famiglie; ma che mancanza di originalità e ritmo!!!
Lo dimezzerei di durata, perchè è veramente pieno di lungaggini.
Brava e austera, ma niente di speciale.
Ha un ruolo importante, ma troppe poche scene e battute; sprecato.
Lei il suo premio se lo è meritato veramente (miglior attrice a Cannes): è veramente brava ed è l'unica cosa che si salva del film.
Veramente un errore dare il ruolo principale a una pianta: quest'uomo non comunica alcuna emozione, a parte una grande antipatia nei suoi confronti.
Questo regista non sa cosa sia il ritmo; la buona volontà c'è e si vede ma al noia è imbattibile.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta