Regia di Ivan Reitman vedi scheda film
Che dire? Un'ora e quaranta senza infamia e senza lode, con aspirazioni slapstick e un gusto tutto anni Novanta abbastanza sgradevole e un po' kitsch. Film che volta basso e magari precipita, salvato unicamente dal ritmo e dai paesaggi - occorre rimarcarlo, ma quelli sono merito della natura - incantevoli che propone. Ford prossimo al pentolone (leggi: quasi bollito), fuori ruolo, reduce ideologico, maschera semovente dell'Indiana Jones che fu, Anne Heche odiosa e poco credibile, oltre che poco sexy nelle sue forme striminzite. Tutto il resto è mediocrità, con un soggetto abusatissimo (Travolti da un insolito destino, La regina d'Africa, e mi fermo, non voglio offendere la Werthmuller e John Huston) al pari della contrapposizione tra ricca e viziata benestante e onesto e burbero mestierante, senza un tocco originale di regia, senza guizzi nei dialoghi, ma con pretese da commedia brillante che, onestamente, non doveva nemmeno essere presa in considerazione. Il finale consolatorio e sdolcinato arriva come panna acida su una torta riclata da un compleanno cui nessun invitato si era presentato.
5,5
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta