Regia di Sanal Kumar Sasidharan vedi scheda film
Shadow of Water (2019): locandina
BIENNALE CHANNEL
"E poi la vergine chiese alla terra: -Di chi sono? Al sentire questa domanda, la terra tremò."
Una adolescente un po' ingenua e sempre vissuta in una zona rurale periferica, si ritrova di nascosto di primo mattino per un appuntamento col ragazzo che da tempo le ha messo gli occhi addosso, e che le ha promesso di condurla in città.
Non le ha detto invece che li avrebbe condotto in loco il burbero capo del ragazzo, che incute un certo imbarazzo e timore nella giovane.
Che vorrebbe tornarsene a casa, ma che viene tuttavia indotta a seguire i due uomini e a salire sulla jeep scassata del capo.
Shadow of Water (2019): Nimisha Sajayan
Shadow of Water (2019): Nimisha Sajayan, Akhil Viswanath
I tre finiranno inghiottiti dalla metropoli tentacolare, che li indurrà a fermarsi a dormire in uno squallido posto, ove il panico prenderà il sopravvento nella giovane, che verrà peraltro abusata dall'adulto non appena costui sarà riuscito ad allontanare il ragazzo con un espediente.
Venuti a conoscenza che la madre della giovane ha allertato le autorità, i due uomini e la ragazza piangente si mettono in viaggio, raggiungendo una selva lussureggiante, solcata da un fiume dalle acque burrascose.
Ivi si consumerà una tragedia insolita ed inaspettata, che capovolgerà i ruoli trasformando la vittima in un carnefice quasi inconsapevole.
Shadow of Water (2019): Akhil Viswanath, Nimisha Sajayan, Joju George
Shadow of Water (2019): Nimisha Sajayan
Tratto da una serie di drammatici fatti di cronaca realmente accaduti, Shadow of water è il secondo film dell'eccentrico regista indiano Sanal Kumar Sasidharan, che dimostra una ottima capacità di regia di di ripresa, e che punta a creare sconcerto ed irritazione nello spettatore, inizialmente proteso a porsi in una posizione di accondiscendenza nei confronti di quella che appare come l'unica vittima designata di uno squallido piano degenerato in brutalità.
Le location che alterna o scenari urbani trasandati a luoghi impervi e affascinanti fanno il resto, in un film che non può non suscitare irritazione, ma anche fascino per la capacità di trasportare lo spettatore lungo un tragico e sanguinoso percorso di colpa ed inutile, tardiva espiazione.
Shadow of Water (2019): locandina
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta