Regia di Ken Russell vedi scheda film
Piuttosto deludente. Datato, convenzionale. L'estro di Russell si vede a tratti. Troppa scienza, troppo discorsi. E poi c'è un difetto nel manico: Ken Russell è un visionario della realtà (e della Storia, visti i suoi film biografici). In un film che parla di sostanze allucinogene, la componente visionaria risulta telefonata. E allora dove sta la stravaganza? Come sfogare la propria vena immaginifica, la propria capacità di trascendere il reale, se il canovaccio narrativo ti obbliga già a farlo in determinate situazioni?
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