Espandi menu
cerca
Betty

Regia di Claude Chabrol vedi scheda film

Recensioni

L'autore

mm40

mm40

Iscritto dal 30 gennaio 2007 Vai al suo profilo
  • Seguaci 164
  • Post 16
  • Recensioni 11128
  • Playlist -
Mandagli un messaggio
Messaggio inviato!
Messaggio inviato!
chiudi

La recensione su Betty

di mm40
4 stelle

Il fulcro del romanzo di Simenon da cui Chabrol (anche sceneggiatore) trae questo film risiede tutto nel complicato rapporto Laure-Betty, approfondito sul piano psicologico in maniera mirabile. Molto più che un semplice rapporto fra vittima e carnefice, perchè Betty non è solo sadica, ma anche masochista, tenta di distruggere l'altrui vita esattamente quanto la propria; se la definizione dei personaggi è quindi molto precisa e accurata, però non si può dire altrettanto della struttura narrativa della pellicola, che di tanto in tanto sfoggia flashback artificiosi, a un passo dal didascalico. Buona la coppia di protagoniste, Marie Trintignant e Stephane Audran, quest'ultima moglie del regista e spesso presente nei suoi film, fin dagli esordi. Ma non è l'unico nome di famiglia nel cast: c'è anche un ruolino per Thomas (figlio) Chabrol, le musiche come di consueto sono affidate a Matthieu (altro figlio) Chabrol e anche Aurore (nuora) Chabrol ha un incarico tecnico, a quanto si apprende dai titoli di testa. Betty è un lavoro molto chabroliano nelle atmosfere rarefatte di indagine psico-antropologica (e meno sociale del solito), ma nel complesso pecca un po' di solidità e di tenuta narrativa. 5,5/10.

Sulla trama

Betty, reduce da un travagliato divorzio e caduta nell'alcolismo, viene accolta in casa di Laure, che però presto dovrà amaramente pentirsi del gesto caritatevole.

Ti è stata utile questa recensione? Utile per Per te?

Commenta

Avatar utente

Per poter commentare occorre aver fatto login.
Se non sei ancora iscritto Registrati