Regia di Claude Chabrol vedi scheda film
Una ragazza ubriaca incontra una signora matura, che comincia a prendersi cura di lei. A poco a poco viene fuori il suo passato poco edificante, la sua amoralità, i suoi tradimenti coniugali. Nonostante tutto, il personaggio suscita quella certa strana simpatia che si è portati a provare per le persone che ci sembrano sfortunate; cosicché Chabrol riesce abilmente a condurre lo spettatore verso un amarissimo finale a sorpresa (almeno per me lo è stato). E a Stéphane Audran, per l’ultima volta diretta dall’ex marito, non resta che uscire di scena nel modo più dignitoso possibile.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta