Trama
Autunno 1943: un gruppo di studenti universitari parte per l'altopiano di Asiago per combattere contro i nazisti. Al gruppo si aggiungono un operaio, un marinaio, un professore che coltiva il sentimento antifascista e un giovane sottufficiale alpino. Al primo rastrellamento i ragazzi si rendono conto che la guerra è una cosa seria.
Note
La Resistenza vista da non si sa chi. Certo non da Luigi Meneghello, autore del bellissimo (e stravolto) romanzo da cui il film è tratto. La sequenza di battaglia nel centro di Padova, realizzata orribilmente, dimostra che Luchetti sarà bravo a fare spot ma farebbe meglio a lasciare il cinema ad altri. Sceneggiatura didascalica e pesante di Rulli, Petraglia e Starnone.
Recensioni
Tratto dall'omonimo romanzetto autobiografico di Luigi Meneghello e sceneggiato dal regista in collaborazione con Stefano Rulli, Sandro Petraglia e Domenico Starnone, I piccoli maestri è la storia di una crescita intellettuale avvenuta sul campo: un gruppetto di ragazzi, idealisti e rivoluzionari a parole, si cimentano nella vita (e soprattutto nella guerra) vera, scoprendo una… leggi tutto
2 recensioni negative
Recensioni
La guerra è una cosa seria e come tale va affrontata, a meno che non si scelga un approccio completamente diverso.
Il problema di questo film è che non sceglie sicuramente la seconda strada, ma la prima, quella che imbocca, non la sviscera con la dovuta cura.
Questo per quanto qualche buon passaggio cinematografico ci sia, purtroppo però intervallato da scene che non… leggi tutto
4 recensioni sufficienti
Recensioni
puro cinema di poesia.nonostante io discordi spesso cn le idee trasmesse qst alla fin fine nn è un film di politica ma è un film di giovani. leggi tutto
2 recensioni positive
Scrivi un testo introduttivo (potrai sempre editarlo in seguito)
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La Liberazione.
Un modo per sentirsi liberi.
Una maniera per liberarsi dai propri guai.
Uno sforzo d'evacuazione.
Ci crediate o meno, sono alcune tra le risposte date da studenti tra i 17 e i 26…
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Commenti (5) vedi tutti
La resistenza vissuta da un gruppo di studenti veneti con goliardia e leggerezza fino a toccare con mano la tragicità della guerra. Non mi è dispiaciuto anche se il libro di Meneghello è decisamente migliore.
commento di Artemisia1593Apprezzabile tentativo di raccontare alcune esperienze di partigiani, evitando i più diffusi stereotipi.
commento di putrellaUna tragedia (chiamatela Resistena o Guerra civile, non importa) rappresentata col tocco di una gita scolastica. Deludente.
commento di paoscaViaggio nella resistenza di tre miserabili piccolo-borghesi.
commento di zio_ulceraPOCA ROBA.GLI ATTORI NON CONVINCONO E LA REGIA E' TROPPO PESANTE E SENZA UN VERO GUIZZO.QUALCHE PICCOLA EMOZIONE LA OFFRE MA PER MERITO DELLA STORIA (CON LA ESSE MAIUSCOLA) NON PER LA SCNENGGIATURA CHE SEMBRA UN LIBRO DI TESO.
commento di superficie 213