Alla fine degli anni Ottanta una famiglia polacca proveniente da Radom sbarca a Roma in attesa di ottenere un visto per il Canada. All'inizio tutti i componenti del nucleo familiare si danno da fare per sbarcare il lunario: Janusz, il capofamiglia lava i vetri delle macchine a un semaforo insieme al fratello Zygmunt e a Rafal, mentre Helena, la sua nuova compagna e la figlia Justyna vengono assunte come colf. Ma un giorno Janusz scompare e a Zygmunt, ormai disperato, appare Papa Woityla.
Note
Dopo l'apparizione del pontefice, cominciamo ad aspettarci il peggio. Che regolarmente arriva: uccelli (metaforici?) che svolazzano in bagno; un inseguimento al Papa vero con conseguente e giustificato arresto; ragazze che correndo inciampano e muoiono; lo spirito di una ragazza in volo sopra Castel Sant'Angelo. Capite che il film deve avere qualcosa (che non funziona: vorrebbe denunciare l'inumana condizione dei lavavetri polacchi, e al pubblico viene da ridere.
Questo è - mediamente - il lavoro che i cinema italiani proietteranno come 'film impegnato' dieci-quindici anni dopo l'uscita di La ballata dei lavavetri (1998). C'è l'immigrazione selvaggia dall'est verso il Belpaese, c'è l'integrazione impossibile a causa di una miseria che già pervade e trascina in ginocchio l'Italia stessa, con quanto di sbagliato e di illusorio i sogni di gloria e… leggi tutto
L'inizio non è male, con la rappresentazione dell'odissea grottesca di una famiglia polacca emigrata a Roma, quando ancora la Polonia non faceva parte dell'Unione Europea. Del Monte tiene in piedi la baracca per quasi un'ora, ma poi, irrimediabilmente, il film sbraca, con una serie di metafore ingiustificabili ed ingiustificate, nonché una caterva di eventi tragici ed inverosimili tutti allo… leggi tutto
L'inizio non è male, con la rappresentazione dell'odissea grottesca di una famiglia polacca emigrata a Roma, quando ancora la Polonia non faceva parte dell'Unione Europea. Del Monte tiene in piedi la baracca per quasi un'ora, ma poi, irrimediabilmente, il film sbraca, con una serie di metafore ingiustificabili ed ingiustificate, nonché una caterva di eventi tragici ed inverosimili tutti allo…
Questo è - mediamente - il lavoro che i cinema italiani proietteranno come 'film impegnato' dieci-quindici anni dopo l'uscita di La ballata dei lavavetri (1998). C'è l'immigrazione selvaggia dall'est verso il Belpaese, c'è l'integrazione impossibile a causa di una miseria che già pervade e trascina in ginocchio l'Italia stessa, con quanto di sbagliato e di illusorio i sogni di gloria e…
Fine anni Ottanta. Arrivata a Roma, una famiglia di polacchi cerca di sopravvivere adattandosi ai lavori più umili. Un padre, con suo fratello e suo figlio, lava i vetri delle auto ai semafori, mentre sua moglie e sua figlia fanno le domestiche. Con la scomparsa del capo famiglia, quest'ultima si sfalda: il fratello alcolista ha delle visioni, il figlio (Rossi Stuart) si dà al…
Difficile dire cosa sia stata Roma per il cinema - e non solo per quello italiano - senza cadere nella retorica e nei luoghi comuni. Solo poche città al mondo (Parigi, New York, forse Londra) hanno saputo occupare lo…
Ricerca della felicità individuale, fughe da realtà invivibili, esodi di massa in presenza di circostanze drammatiche. L'uomo si mette in movimento, spesso con dolore a volte con gioia e speranza, e lascia la sua…
No beh, ormai si è giunti al colmo.
Fino a pochi anni fa’ un estremista di sinistra poteva contare sulle proprie poche, delimitate, sterili e rassicuranti certezze..
Oggi non è più così, oggi non resta che il…
Un film brutto. Ha delle scene assurde (l'ubraico che incontra il papa) e dei finali a dir poco allucinati oltre che insensati. Bravi tutti gli attori, ma stavolta Del Monte ha veramente sbagliato il film. Voto: 3,5.
Be' effettivamente non mi aspettavo una cosa del genere da Del Monte. Ha scritto la storia e l'ha sceneggiata con Sergio Bazzini, ma non si capisce se questya è dovuta ad una crisi mistica o cosa..Ci sono delle cose imbarazzanti e veramente fuori dal suo cinema, che per me resta grande. Gli attori lo seguono anche troppo in questa odissea malassortita, non so cosa pensavano di recitare
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