Regia di Alessandro Rossetto vedi scheda film
Alessandro Rossetto è un regista che conosce bene il suo territorio, il profondo nord est italiano. Nel 2013 ha girato il suo film migliore, un gioiello grezzo che quasi nessuno ha visto, ovvero "Piccola Patria". Con "Effetto Domino", 2019, alza un po' il tiro, anche se i volti, i dialetti, le villette e i sogni, rimangono quelli là, quelli della media borghesia veneta dove gli "schei" (i soldi) contano quasi come l'aria che respirano. E' la storia di un uomo che si è fatto da sé, da semplice muratore a piccolo imprenditore edile, che decide di comprare a poco vecchi alberghi dismessi per creare un ospizio che "non sappia di morte ma di Paradiso". Ma i sogni piccolo borghesi, con le loro ipocrisie e falsità, andranno a cocciare con la cruda realtà della banche e dei grandi speculatori. Un film non facile, non riuscito come "Piccola Patria", che pur mantenendo ben saldi i piedi dentro la realtà locale, (bello l'uso del dialetto, sottotitolato), e sostenuto da attori sempre in parte, non riesce a catturare fino in fondo lo spettatore, in questo caso me, in quanto un po' farraginoso negli eventi, difficili da esplicare per bene nel cento minuti disponibili. Il tutto risulta quindi freddo e un po' distante. E' comunque il Cinema italiano che prediligo (sulla scia del magnifico "Cento Domeniche" di Albanese) e lo trovate su RaiPlay, piattaforma snobbata ma ricca di chicche mica male.
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