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Maternal

Regia di Maura Delpero vedi scheda film

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Questo testo contiene anticipazioni sulla trama.

La recensione su Maternal

di obyone
7 stelle

 

Lidiya Liberman, Denise Carrizo

Maternal (2019): Lidiya Liberman, Denise Carrizo

 

Oltre le mura dell'istituto vi è un'enorme città: Buenos Aires. Probabilmente un quartiere malfamato. Droga, prostituzione, violenza. In questo sottobosco di illegalità si agitano ragazzine in affanno che hanno mollato gli studi o non li hanno mai intrapresi. La mancanza di un lavoro, le cattive frequentazioni, le fragilità familiari, l'inesperienza della giovinezza e l'ignoranza nei riguardi del sesso sono la regola. Ed eccole nei guai. Una vita in grembo, l'impossibilità di mantenere il nascituro. Per chi non ha la forza di porre fine alla gravidanza od è moralmente contrario ci sono le suore di là del cancello. Nell'hogar c'è il cibo, qualche lavoretto da fare, i bambini da accudire mentre le suore pregano, predicano e rimproverano. Nell'hogar si sta male e si sta bene allo stesso tempo. Una, mezza prigione ma anche un nido sicuro.

Maura Delpero al suo esordio nel lungometraggio di finzione si mantiene lontana dal modello "Magdalene". Le suore sono rigide e non brillano per simpatia, soprattutto quelle anziane che ne hanno viste troppe per credere ancora nelle favole, ma la regista non si pone nemmeno al cospetto di un'industria specializzata nella vendita di neonati. Anche le ospiti hanno le loro evidenti imperfezioni a cominciare da Luciana che non esita ad abbandonare la figlia e sparire per seguire l'ennesimo colpo di testa. Le altre litigano e si insultano ferocemente spesso dimenticando di avere figli da educare e sostenere.

Non c'è nulla di strano, dunque, che la piccola Nina si affezioni a Suor Paola arrivata dall'Italia per fare esperienza di vita prima di pronunciare i voti perpetui. In tanta precarietà non è affatto strano che la bimba percepisca, inconsciamente, nella novizia quella centratura che manca alla madre e alle altre giovani dell'hogar. Per suor Paola l'esperienza nella casa famiglia si presenta come l'impegno necessario a riflettere sulla propria vocazione di suora o di madre. Rimanere o scappare? Dedicare la vita a Dio e alla missione dell'ordine oppure farsi una famiglia propria? La dolcezza di Nina e le sua richiesta di amore e protezione contro la sorridente propensione della novizia a dedicare energie al prossimo: chi vincerà?

 

Lidiya Liberman, Denise Carrizo, Agustina Malale

Maternal (2019): Lidiya Liberman, Denise Carrizo, Agustina Malale

 

"Maternal" è un film asciutto, mai eccessivo nei toni e dolcemente incentrato sul rapporto che via via si rafforza tra la giovane suorina e la bambina. Delpero racconta con devozione e rispetto la comunità e, tramite i principali personaggi, tratteggia la società intera che sta fuori. Non è un caso, secondo me, che la storia raggiunga l'apice al di fuori del convento. La vita è in strada ed è la strada ad aver guidato le scelte della protagonista che decide di varcare una seconda volta il cancello, questa volta però con in braccio una bambina, un po' come avviene alle madri sbandate che vi entrano per necessità. E su una strada si conclude "Maternal" con una carezza ed un gesto materno. Il finale è aperto ed incoraggia a sperare in un legame di sangue che sia della stessa intensità di quello affettivo instaurato tra la piccola e la "madre" putativa.

Il tema della rinuncia alla maternità per abbracciare un credo più grande non è nuovo così come vi sono parecchi film che narrano di ragazzine impreparate ad aver cura dei figli, perché troppo giovani e ingenue. Maura Delpero riesce a coniugare entrambe le cose e dimostrare come l'amore possa assumere varie sfaccettature e possa crescere ed autoalimentarsi con costanza e perseveranza. Brave le attrici, dolcissima la piccola Nina. Forse un po' troppo controllato, "Maternal" lascia poco spazio alle emozioni tranne che per la sensazione che ci sia qualcosa di anomalo: un rapporto madre-figlia sbagliato, il senso di inquietudine per le decisioni impulsive prese da Luciana, la paura che un amore possa nuocere anziché rendere migliore la situazione di chi vi è coinvolto.

Maura Delpero vuole farci scappare oltre il cancello ma suor Paola ci inviata a restare e registrare ogni afflato materno che scaturisce dal cuore. Alla fine ne vale la pena.

 

RaiPlay

 

Denise Carrizo

Maternal (2019): Denise Carrizo

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