Questo testo contiene anticipazioni sulla trama.

La recensione su Maternal

di claudio1959

8 stelle

Maternal un film che colpisce il cuore ed emoziona. Un documento che ci fa anche riflettere. Buon esordio di Maura Delpero.

Maternal Italia/Argentina 2019 la trama: Siamo a Buenos Aires dentro un “Hogar”, una casa famiglia per ragazze madri gestita da suore. Tra le altre ragazzine emergono Luciana e Fatima e risalta la figura di una suora novizia Italiana Suor Paola, arrivata in Argentina per prendere i voti perpetui. La casa ha regole molto severe e rigide. Queste tre donne arriveranno a mettere in discussione se stesse ed ognuna farà una riflessione sulla maternità. La recensione: Un gran bel film raffinato intimo ed astratto diretto dalla debuttante Maura Delpero. Prodotto da dispàrte, Vivo Film con Rai Cinema, Campo Cine e distribuito in Italia da Lucky Red. La fotografia vivida e colorata di Soledad Rodriguez. Con un cast “neorealista” scelto con cura ed impegno dalla regista. Film vincitore del primo premio al Mantova Film Fest. L’opera parla di ragazze adolescenti estirpate in modo brusco ed innaturale al flusso della crescita, sono quindi donne non ancora mature psicologicamente già madri, senza essere preparate al complesso compito. Maura Delpero gira un film a taglio documentarista. Nel contesto del convento di suore si trovano ragazze immature e fragili e le suore che non possono sapere cosa vuole dire essere madri per scelta. Il film si dipana su questo contrasto. Il personaggio più importante del film rimane quello della novizia Suor Paola interpretata con delicatezza e dolcezza dalla brava Lidiya Liberman giovane e bella attrice ucraina vista in un piccolo ruolo in “La ragazza del mondo” del 2016 di Marco Danieli. Magnifiche invece le due ragazzine Agustina Malale la ribelle che abbandona la figlia di quattro anni la dolcissima Nina interpretata dalla piccola Isabella Cilia e Isabella Carrizo che interpreta la più saggia Fatima. La regista ha il grande merito di girare un film potente e suggestivo in modo semplice e veritiero. Il suo sguardo è molto realista e la mdp coglie molti dettagli, con scarna musica ed il classico suono in presa diretta. Il finale risulta molto tenero e struggente con la fuga di Suor Paola con la piccola Nina, che però poi avrà un ripensamento . Un film sincero e commovente che fa riflettere e ci permette di capire cosa vuole dire veder soffrire le giovani mamme ed i loro piccoli figli in balia di situazioni che sono dannose per la loro crescita ed incidono pesantemente sulla psiche, perché un danno a quell’eta’ rimane per sempre e condiziona pesantemente il modo di relazionarsi con il prossimo, con un grande vuoto e dolore nella mente stressata di chi subisce “Il Danno ”. Interpreti e personaggi Lidiya Liberman: Suor Paola Agustina Malale: Luciana Denise Carrizo: Fatima Isabella Cilia: Nina Alan Rivas: Michael Marta Lubos: Direttrice Renata Palminiello: Suor Bruna Livia Fernan: Suor Pia

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